Contrasto all’attraversamento dei binari: controlli della Polfer nelle stazioni di Alba, Savigliano e Fossano

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E’ ormai argomento noto quello che riguarda la tendenza ad un aumento degli investimenti mortali in ambito ferroviario a seguito dell’imprudenza delle persone. L’attraversamento binari rimane una delle insidie principali per chiunque si muova in stazione o nei pressi di passaggi a livello.

Una premessa, questa, che ha nuovamente stimolato il Servizio di Polizia Ferroviaria di Roma ad organizzare su scala nazionale giovedì scorso, 2 marzo, una giornata di contrasto al fenomeno
La prevenzione di tutti quei comportamenti a rischio per l’incolumità dei viaggiatori nelle stazioni ha interessato quindi anche il Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta che ha disposto servizi in entrambe le regioni di competenza, sia nelle stazioni maggiormente interessate allo spostamento di adulti e ragazzi che utilizzano il treno ogni giorno per motivi di lavoro o di studio, sia in quegli scali non presenziati quotidianamente.

 

Nella provincia di Cuneo i dispositivi si sono focalizzati sulla stazione di Savigliano, con personale del Posto Polfer del capoluogo, e sulla stazione di Alba, con operatori del Posto Polfer di Bra, ripetendo così i controlli mirati e già espletati il 25 ed il 30 gennaio uu.ss., nella stessa stazione, in particolare nella sala di attesa, a seguito di atti vandalici lì verificatisi. Inoltre, la stazione di Fossano è stata presidiata dal personale del Nucleo Scorte.
Analoghi controlli hanno interessato le principali Stazioni Ferroviarie del Piemonte.
Complessivamente, durante i servizi della specifica giornata, nelle stazioni sopra elencate, sono stati impiegati 91 operatori della Polfer, che hanno controllato 279 persone, di cui 91 straniere, con 36 sanzioni elevate per infrazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria.

 

Tali servizi straordinari continuano ad affiancarsi al costante svolgimento, attraverso conferenze con gli studenti direttamente nelle scuole di appartenenza, del progetto “Train to be cool”, di cui la Polizia Ferroviaria è promotrice. Tali incontri sono infatti finalizzati a sensibilizzare i giovani sull’importanza che rivestono i comportamenti corretti e improntati alla legalità in ambito ferroviario, per la tutela della sicurezza propria ed altrui.