Volley B/M: Alba cade con Chieri, il coach Negro “Vedo giocatori sazi, ma la salvezza deve ancora arrivare”

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La pausa non è stato il toccasana che il coach Negro si auspicava, e i singhiozzi pre-riposo si sono ripetuti ieri nella sfida che opponeva la Benassi Pallavolo Alba alla Nuncas Chieri, con i torinesi che sono riusciti a espugnare il palazzetto di Corso Langhe con un brutto 1-3.

Una gara interpretata male dai langaroli, che hanno ceduto a 22 il primo set per poi rimontare con orgoglio nel secondo concedendo solo 19 punti agli avversari. Quando il match pareva essere rimesso in carreggiata per i ragazzi del coach Negro, un black out sul traguardo del terzo set ha consentito ai chieresi di rimontare e aggiudicarsi 25-27 il parziale, per poi chiudere l’incontro nel quarto set con un combattuto 23-25. Una gara decisa dal nervosismo sul fronte langarolo, con la squadra che inaugura con una brutta sconfitta un filotto infernale che la vedrà opposta nelle prossime settimane a calibri importanti come Cuneo e Ongina. Ma a preoccupare Emanuele Negro è soprattutto l’atteggiamento di alcuni giocatori, forse troppo “sazi” dopo una strepitosa parte centrale di stagione.

“E’ stata una partita brutta, nella quale abbiamo giocato decisamente male – afferma il coach albese – Nel primo set siamo partiti bene poi, a causa di alcuni nostri errori, qualche disattenzione e un po’ di nervosismo, ci siamo fatti rimontare e il set è andato a Chieri. Nel secondo abbiamo fatto decisamente meglio, abbiamo giocato bene, siamo sempre stati in vantaggio, abbiamo gestito bene i momenti decisivi e siamo andati in parità. Pensavo che avessimo recuperato lucidità e infatti nel terzo set abbiamo sempre gestito noi il vantaggio e siamo addirittura arrivati sul 24-21 però qui non siamo riusciti a chiudere, una chiamata discussa dell’arbitro ha creato nervosismo, ci hanno tremato le gambe e Chieri ha recuperato e ha fatto suo il parziale. Il quarto set è stato l’epilogo della partita, noi non siamo riusciti a reagire, cadeva tutto nel nostro campo e la partita è andata via malamente. Inutile dire che non sono contento, è un periodo in cui manca un po’ di fame, alcuni ragazzi si sono un po’ seduti, si sono accontentati di quanto fatto fino ad ora convinti che questo possa bastare, ma così non è. Ci sono persone che sperano e aspettano che siano gli altri a sbagliare invece di essere noi a chiudere il discorso salvezza; alcuni dei nostri stanno aspettando che la salvezza arrivi attraverso gli errori altrui. A me ovviamente tutto questo non va bene, non è un atteggiamento degno di una squadra di Serie B che ha fatto benissimo nella fase centrale del campionato, quindi dai miei mi aspetto molto di più, soprattutto non possiamo non avere fame di vittorie. Detto questo stringiamo nuovamente un po’ i bulloni e cerchiamo di mettere in quadro tutti. Mi dispiace perchè non è questa la mia squadra e non è questo l’atteggiamento che deve avere la mia squadra. Ora avremo due partite nelle quali fare punti sarà molto difficile perchè andremo a giocare a Cuneo e poi verrà Ongina da noi, quindi fare punti soprattutto in questa condizione qua, sarà impresa ardua, a noi sta scegliere se accontentarci di prendere degli schiaffi o deciderci a reagire”.