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I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno arrestato per furto in abitazione M.Z. e H.K, cittadini albanesi di 21 e 23 anni, il secondo dei quali con precedenti di polizia a carico.
L’arresto risale alle 18.30 circa del 27 febbraio quando una pattuglia, transitando per Manzoni di Valenza, ha notato un giovane correre inseguito da un uomo. L’uomo ha chiesto ai militari di fermare il ragazzo perché aveva appena compiuto un furto di una bicicletta nel cortile di un condominio. Il ragazzo, poi identificato in M.Z., è stato raggiunto e bloccato dai militari i quali poi hanno sentito l’inseguitore e altri testimoni su quanto accaduto. Questi hanno riferito che due giovani, poco prima, erano entrati in un condominio e mentre uno dei due teneva il cancello aperto l’altro prendeva una bicicletta, spingendola fino alla strada. A quel punto, sono intervenuti i testimoni e i due giovani, vistisi scoperti, hanno iniziato a scappare uno a piedi e l’altro in sella alla bici per le vie della città. Quello a piedi è stato quindi rincorso fino all’arrivo della pattuglia dell’Arma che riusciva a bloccarlo definitivamente.
L’altro nel frattempo era riuscito a dileguarsi, ma grazie alla descrizione i militari sono riusciti ad individuarlo in H.K, con il quale M.Z. si accompagna spesso, che pochi minuti dopo è stato fermato a piedi in piazza Gramsci. Capito di essere nei guai, ha confermato il furto della bici accompagnando i militari nel cortile del condominio di residenza, dove aveva nascosto la bicicletta in un luogo poco visibile. La bicicletta è stata recuperata e restituita al proprietario mentre i due giovani sono stati arrestati per furto aggravato e accompagnati presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari. Nella mattinata del 28 febbraio il Pubblico Ministero, confermando che l’arresto era stato eseguito secondo i termini di legge, ha disposto l’immediata liberazione di entrambi.
c.s.
