Controlli sul territorio albese: denunciati tre sinti, fermati con arnesi da scasso | Risultati importanti dei carabinieri, impegnati nel contrastare i reati contro il patromonio

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Risultati di rilievo dei Carabinieri della Compagnia di Alba si stanno ottenendo a seguito di uno specifico servizio di prevenzione ai reati contro il patrimonio iniziato da una settimana ed ancora in atto.

Vengono impiegate quattro pattuglie dell’Arma in attività di prevenzione sul territorio della città di Alba, nello specifico le zone interessate sono. la Stazione Ferroviaria, Corso Europa, quartieri della Moretta e San Cassiano. In totale, attraverso l’esecuzione di numerosi posti di blocco e di controllo nelle arterie stradali principali di accesso alla città e controlli su mezzi e persone sospette, sono state controllate centinaia di auto e identificati altrettante persone ottenendo una diminuzione significativa dei furti in abitazione in città. 

 

Tre nomadi sinti, due uomini e una donna pregiudicati, sono stati denunciati per tentato furto in abitazione, possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e possesso di arnesi da scasso. Sono stati intercettati dai militari in un quartiere residenziale di Alba mentre giravano, a bassa velocità e senza una meta precisa, su un vecchio furgone. Di volta in volta, uno del gruppo criminale scendeva dal mezzo per continuare a piedi la ricerca di un posto idoneo per poter commettere un furto. I carabinieri sono intervenuti fermando il furgone ed identificando i tre, procedendo alle dovute perquisizioni personali e sul veicolo. Erano in possesso di tronchesi, altri strumenti da scasso per mettere a segno furti in abitazione ed armi improprie, tutte sottoposte a sequestro.

 

I carabinieri della Stazione di Govone hanno deferito, sempre ad Alba, per porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso un cittadino italiano pregiudicato per essere trovato in possesso, occultata nella propria autovettura, di vari arnesi utili a forzare porte e finestre. Quest’ultimo è stato denunciato e il tutto sequestrato.
I carabinieri della Stazione di Alba hanno deferito per furto aggravato un minore macedone residente a Canale per aver commesso un furto, da circa 100 euro, ai danni di un negozio d’abbigliamento sito in centro città. L’intera refurtiva è stata recuperata e riconsegnata al titolare del negozio.

 

I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Alba hanno deferito un giovane albanese residente a Bra poiché in possesso di due proiettili, calibro 9×21, nascosti in una tasca interna del giubbotto oltre ad una dose di circa 3 grammi di cocaina. Per l’albanese è scattato il deferimento in stato di libertà per possesso ingiustificato di munizioni oltre alla segnalazione alla Prefettura di Cuneo come assuntore di sostanze stupefacenti.
Sempre ad Alba, i carabinieri della Stazione di Cortemilia hanno deferito per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale un marocchino pregiudicato il quale, in evidente stato di alterazione psicofisica, è stato sorpreso mentre tirava calci contro le vetrine dei negozi e sulle auto parcheggiate vicino la Stazione Ferroviaria. Alla vista della pattuglia ha cercato di scappare ma è stato prontamente fermato dagli operanti. E’ stato poi trasportato al pronto soccorso e trattenuto presso il reparto di psichiatria.

 

c.s.