Tentano di introdursi in casa di un anziano a Saluzzo ma vengono bloccate dai carabinieri | Denunciate due ragazze rom, munite di arnesi da scasso, provenienti da Torino

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Prosegue l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Saluzzo che hanno intensificato i controlli nel centro e nelle aree periferiche, per prevenire e reprimere i reati predatori, in particolare i furti in appartamento ed anche questa volta i risultati non si sono fatti attendere.

Nel pomeriggio di ieri, infatti, una gazzella del Radiomobile è stata allertata dalla Centrale Operativa a cui un cittadino segnalava la presenza nel proprio stabile di due giovani ragazze che tentavano di introdursi nell’abitazione attigua alla sua. La pattuglia, coadiuvata da altri militari della locale Stazione, si è recata immediatamente sul posto, sorprendendo le due ragazze all’interno del condominio mentre tentavano, invano, di dileguarsi.

Gli stessi militari hanno effettuato, nell’immediatezza, una verifica nello stabile, per accertare se le due avessero tentato o consumato furti in abitazioni in quanto una di loro aveva nella borsa una lamina artigianale in plastica rigida, comunemente utilizzata per aprire le serrature a scatto delle porte.

Ulteriori accertamenti hanno poi consentito di stabilire che le due ragazze si erano poco prima introdotte nello stabile: una di loro era ferma su un pianerottolo per accertarsi dell’arrivo di qualcuno, l’altra, invece, tentava di aprire la porta d’ingresso della casa di un anziano uomo, utilizzando la lamina in plastica poi rinvenuta, non prima di avere verificato, suonando insistentemente il campanello, se all’interno vi fosse qualcuno.
Le ragazze, entrambe di origine rom, provenienti da un campo nomadi di Strada dell’Aeroporto di Torino, sono state condotte in caserma e sottoposte a perquisizione personale.

Tutte e due nascondevano sotto i vestiti due grossi cacciaviti da utilizzare per la commissione di furti.

Gli arnesi da scasso sono stati sottoposti a sequestro.

Per loro è scattata la denuncia in stato di libertà per tentato furto in abitazione e possesso di arnesi da scasso nonché la proposta al Questore di Cuneo di irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Saluzzo per anni tre.

Una di loro, inoltre, sarà segnalata all’Autorità Giudiziaria di Torino per la violazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora in quel comune, applicatagli in ragione di analoghe condotte delittuose ma che lei, evidentemente, ha disatteso.
Sono in corso indagini da parte dei carabinieri per accertare se le donne siano coinvolte in ulteriori casi di furto in appartamento nel Saluzzese.