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Le vittorie che piacciono. L’ultima partita casalinga del girone d’andata dei biancorossi riconsegna agli appassionati della Granda il Cuneo che tutti sognano. Non bellissimo, ma maledettamente concreto e solido, contro una squadra fin qui imbattuta, stesa dagli undici metri.
Contro il Borgosesia, Iacolino, con una panchina cortissima (out De Sena, Martino e Rizzo tra
i titolari), risolve l’unico ballottaggio di giornata, preferendo Papa a Orofino sulla trequarti, alle spalle del duo Corsini-D’Antoni. In mezzo al campo Rosso, Togni e Palazzolo. Ospiti con il giovanissimo Tomaselli e Vita sugli esterni a sostegno di bomber Zamparo.
Pronti via ed è subito Borgosesia, più vivace dei biancorossi nelle prime fasi di gara: al 7’ capitan Pavan scappa sulla sinistra e serve al centro Tomaselli, che da due passi anticipa Quitadamo ma mette alto con la punta del piede destro.
Il Cuneo impiega qualche minuto in più ad entrare in partita, trema su un colpo di testa alto di Zamparo e poi si scalda, con un destro di Rosso deviato in angolo da Libertazzi coi pugni. È il preludio al rigore del vantaggio: Papa tiene palla sulla sinistra, salta Nava che lo sgambetta in area per il penalty biancorosso. Dal dischetto il solito D’Antoni non sbaglia, spiazzando Libertazzi.
Ripresa con Dionisi che opta sin da subito per maggiore corsa ed istintività in mediana: dentro Boateng per Augliera, con Di Lernia spostato in mediana. È il Cuneo però a sfiorare il bis: angolo di Togni da destra, Conrotto spizza e Quitadamo calcia a botta sicura, trovando lo strepitoso intervento di Libertazzi. Poi, il parapiglia: Libertazzi rialzandosi colpisce con la testa Conrotto, che cade a terra, in contemporanea con la caduta del portiere ospite. È il fatto che innervosisce la partita, che prosegue tra continue interruzioni causate da piccoli battibecchi.
A farne le spese, nel forcing finale, è Toscano, cacciato dal direttore di gara per doppia ammonizione. I Dionisi-boys ci credono, sfiorano il pari con un colpo di testa di Zamparo sugli sviluppi di un corner (palla a lato) e con un tiro sotto misura di Vita su cui Gomis si supera in tuffo, ma non pungono oltre misura. Dopo tre minuti di recupero, il “Paschiero” è una bolgia gioiosa.
Ottavo risultato utile consecutivo per i biancorossi, ancora imbattuti nella gestione Iacolino, e che dimostrano significativi passi in avanti anche a livello di coesione e solidità di gruppo, come testimoniato dal clean sheet finale di Gomis, nonostante una squadra “corta” a causa delle molte assenze.
Cuneo-Borgosesia 1-0
Reti: 32’pt rig. D’Antoni (C)
Cuneo (4-3-1-2): Gomis; Toscano, Conrotto, Quitadamo, Campana; Togni, Rosso, Palazzolo; Papa; D’Antoni, Corsini (30’st Orofino). Allenatore: Salvatore Iacolino
Borgosesia (4-3-3): Libertazzi; Nava, Gusu, Bruzzone, Pavan (22’st Loria); Canessa, Augliera (1’st Boateng), Di Lernia; Tomaselli (38’st Testori), Zamparo, Vita. Allenatore: Alessio Dionisi.
Arbitro: Michele Cinque di Pistoia
Primo Assistente: Fabio Torri di Como
Secondo Assistente: Andrea Gatti di Gallarate
Ammonito: Palazzolo (C), D’Antoni (C), Rosso (C), Corsini (C), Di Lernia (B), Conrotto (C)
Espulsi: Toscano (C) al 42’st per doppia ammonizione
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
Foto Ideawebtv.it
