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Ieri in Val d’Isère la prima prova della Discesa di Coppa del Mondo si è risolta in un duello
Italia-Norvegia.
Quest’anno si gareggia sulla pista Oreiller-Killy, nel passato teatro delle gesta degli immortali Klammer, Read e Plank (ma anche delle due disastrose cadute che misero fine alla carriera di Roland Collombin), ma oggi conosciuta da pochissimi degli atleti in attività. Il miglior tempo lo ha fatto segnare Kjetil Jansrud, in 2′,02”,60/100, con 35/100 sull’azzurro Peter Fill (Carabinieri), detentore della Coppa del mondo di Discesa. Terzo l’altro scandinavo Aleksandr Aamodt Kilde, con 40/100 di ritardo. Quarto un sorprendente Mattia Casse (Fiamme Oro Moena): pur partito con il pettorale 46, il poliziotto di Oulx ha saputo contenere il distacco in 52/100. Buona anche la prova di Christof Innerhofer (Fiamme Gialle), undicesimo a 95/100 da Jansrud, mentre Dominik Paris (Guardia Forestale) è quindicesimo ad 1”,36/100.
Il cuneese Nicolò Cerbo (Centro Sportivo Esercito) ha ottenuto il settantaseiesimo tempo. Per oggi, giovedì 1° dicembre, è in programma la seconda prova, alle 12.
c.s.
