Hobby Horse: quattro giovani promesse al via nel Campionato Italiano Giovani Cavalli.

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Campionato Italiano Giovani Cavalli per l’amazzone ormeese leva ’98 Alessia Costalla che da qualche anno calca i campi dei più prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali. Avviata ormai la carriera con i cavalli giovani che minuziosamente sceglie tra i migliori allevamenti.

 

Grandi genealogie e brillanti curriculum agonistici in famiglia sono i requisiti che la giovane promessa del salto ostacoli ricerca nei puledri e i risultati non si fanno attendere.

 

Nella categoria riservata ai puledri di soli quattro anni, Chatamè Coole si aggiudica la quinta posizione assoluta di campionato grazie ad una performance impeccabile. Tre giornate di percorsi eseguiti al meglio per questa baia francese figlia di Conrad de Hus per Rivage du Poncel che non delude le aspettative sia nel tracciato a precisione che nella gara creata per testare l’attitudine dei giovani saltatori.
Altra piacevole conferma di questo campionato Fise è stata la grigia Batifole de l’Othain che si è presentata alla finale riservata ai 5 anni con una sola penalità in tre giorni.

 

Precisa e coraggiosa, questa Vigo d’Arsouilles per Cornet Obolensky, ha affrontato questi percorsi nel migliore dei modi facendo ben sperare per il futuro agonistico.

 

Campionato dei sei anni per il primo puledro De Muze della famiglia Costalla. Gradino più alto del podio nella prima giornata per Alessia e El Bulli che terminano senza alcun errore e si presentato alla premiazione con la fierezza di chi sa di aver meritato il risultato.
Mesi di lavoro per questo binomio e solo gli addetti ai lavori possono capire tutto il sacrificio e l’impegno che si nasconde dietro alla crescita sportiva di un puledro.

 

Un bisnonno come Nabab de Reve ed un nonno come Vigo d’Arsouilles possono sicuramente dare garanzie ma in questo sport non è sufficiente essere figli d’arte ed avere il salto nel sangue. Alessia lo sa bene e ogni giorno dedica ore ed ore all’allenamento di ognuno dei suoi giovanissimi puledri.

 

Settimo piazzamento arriva per lei dalla maestosa sette anni grigia. Dopo due giornate concluse al sesto posto, Clinta Z termina i percorsi senza errori e rientra a pieni voti nella sfilata d’onore dei dieci migliori binomi d’Italia. Genealogia che può contare su nomi del calibro di Clinton, Corrado I e Ramiro, quest’imponente puledra di origine belga ha già fatto parlare di sé nelle precedenti performance e sicuramente sarà una delle certezze sulle quali Alessia Costalla potrà contare in futuro.

 

Molto soddisfatto di questi importanti risultati, il coach Giordano Flavio ha dichiarato che proseguirà il lavoro con questi giovani binomi secondo lo schema prestabilito all’inizio dell’anno perché ha avuto conferme dell’efficacia e dell’affidabilità degli allenamenti.

 

c.s.