Spaccia hashish e cocaina a studenti durante la Fiera del Tartufo: denunciato ad Alba pusher africano

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Proseguono le attività dei Carabinieri della Compagnia di Alba volte a garantire maggiore sicurezza durante lo svolgimento della “86^ Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”, evento di grande richiamo turistico per la città e l’intero comprensorio.

Numerosi infatti i carabinieri che operano sin dall’inizio della manifestazione, giunti di rinforzo per l’occasione anche da altri comandi dell’Arma della provincia di Cuneo, sia in borghese che in uniforme per prevenire e contrastare reati contro il patrimonio ai danni dei tanti turisti, italiani e stranieri, che affollano la capitale delle Langhe.

 

I militari delle Stazioni di Cortemilia, Bossolasco e Saliceto hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un extracomunitario del Gambia in quanto, durante la fiera, è stato sorpreso a spacciare Hashish e Cocaina a tre studenti albesi, di cui due minorenni. L’indagato, già con precedenti penali per reati specifici, portava con se svariate dosi di sostanza stupefacente e, alle varie chiamate degli acquirenti, si faceva trovare nei giardini vicino al centro della città pronto a scambiare la droga e ricevere il cambio il danaro. I tre ragazzi sono stati segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Cuneo e le dose rinvenute indosso al pusher sono state sequestrate.

 

I militari del Radiomobile della Compagnia di Alba, durante tale servizio, hanno ritirato due patenti di cui una per guida sotto gli effetti di sostanze stupefacenti e un’ altra per guida in stato di ebbrezza alcoolica. I militari della Stazione di Alba hanno denunciato un altro extracomunitario del Gambia per essere stato l’autore materiale di un furto di capi di abbigliamento, del valore di 130 euro, presso un negozio di vestiti in centro città. Gli operanti hanno fermato lo straniero proprio appena fuori dal negozio e, durante la perquisizione eseguita poi in caserma, sono stati rinvenuti i vari che aveva indossato sotto i propri vestiti. A suo carico è scatta la denuncia per furto aggravato e la refurtiva è stata restituita al negoziante derubato.