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Non basta un primo tempo di spessore al Bra per strappare punti preziosi dalla difficile trasferta di Gozzano. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio, i giallorossi tornano in campo nei secondi 45′ con piglio totalmente differente, subendo rimonta e sorpasso da parte dei novaresi dell’ex Gardano.
La rete di Barale del momentaneo 2-2 è un fuoco fatuo, perchè a cinque minuti dalla fine arriva la rete locale che condanna i giallorossi alla sesta sconfitta stagionale, vanificando quanto di buono mostrato solo sette giorni prima.
Per la sfida novarese il mister Daidola lancia subito nella mischia il neo arrivato Fabbro, mentre Gardano si affida in avanti all’ex Banegas, che dopo appena 3′ scalda le mani a Tunno con un’insidiosa conclusione. Al quarto d’ora è Segato a cercare gloria con una conclusione dalla distanza che si perde alta sopra la traversa, però è un Bra compatto, ordinato, quello che fronteggia i quotati avversari, e dopo averli lavorati ai fianchi per 45′ allo scadere passa con il neo entrato Corticchia che finalizza un’azione avviata sulla destra da Dimasi, perfezionata da Montante con un preciso filtrante e conclusa con un delizioso pallonetto che si insacca alle spalle di Lentini.
Un gol meritato che lascia intravedere sprazzi di luce nella ripresa, ed invece quella luce incredibilmente si spegne negli spogliatoi ed è un Bra irriconoscibile quello che torna in campo alla ripresa delle ostilità. Bra irriconoscibile e sfortunato visto che deve rinunciare a Corticchia, tra i più positivi a prescindere dalla rete segnata fermato da un risentimento muscolare e sostituito dal rientrante Venneri. E subito il Gozzano ne approfitta trovando il pareggio dopo 4′ con Zerbin che centra l’incrocio con un preciso tiro a giro. La rete tramortisce i giallorossi che faticano a riprendere in mano le redini della gara e al 20′ vanno nuovamente sotto: grande azione sull’out sinistro dello scatenato Zerbin, palla al centro per l’accorrente Gemelli che non deve fare altro che depositare la sfera alle spalle di Tunno. Lo schiaffo ricevuto desta il Bra che sfiora immediatamente il pareggio con Perrone che, di prima intenzione, chiama Lentini ad un autentico miracolo, pari solo rimandato perchè al 28′ su corner di Montante Barale è più lesto di tutti a incornare a rete senza che il portiere possa intervenire. E’ un lampo che potrebbe cambiare le sorti della gara, ed invece incredibilmente il Bra cede metri al Gozzano che ne approfitta e al 38′ passa definitivamente avanti con Massaro che riceve un traversone dalla sinistra del neo entrato De Souza e, di testa, insacca senza problemi. E’ una domenica nera per il Bra, che diventa nerissima in pieno recupero quando il neo entrato Cogerino si fa sorprendere con il gomito alto su Gemelli, guadagnando la doccia anticipata.
GOZZANO: Lentini, Ficco, Li Gotti, Gemelli, Sampò, Emiliano, Alvitrez (11’st Anibri), Segato, Massaro, Zerbin (40’st Piscopo), Banegas (31’st De Souza). A disp. Signorini, Lenoci, Mastrilli, Scaramozza, Alliata, Costantin. All. Gardano
BRA: Tunno, Besuzzo (29’st Cogerino), Gili Borghet, Fabbro, Barale, Gregorio, Dimasi, Corticchia (1’st Venneri), Niang, Montante (31’st Beltrame), Perrone. A disp. Bonfiglio, Ignico, Rossi, Secchi, Casassa Mont, Caristo. All. Daidola
Arbitro: Baldelli di Reggio Emilia
RETI: 45′ Corticchia (B), 4’st Zerbin (G), 20’st Gemelli (G), 28’st Barale (B), 38’st Massaro (G)
Note: Ammoniti Venneri (B), Anibri, Segato (G). Espulso Cogerino (B) per comportamento non regolamentare
