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La Polizia di Stato ha denunciato due amici che vivono a Cuneo: M.B. di 19 anni, e L.P. di 17 anni, per furto aggravato in concorso tra loro di una borsetta a danni di una donna.
L’altra sera i due amici si sono recati in un locale pubblico di Borgo Gesso e impossessandosi di una borsa da lasciata incustodita su di una sedia da una donna, uscendo indisturbati dal locale. Appena fuori, hanno raggiunto di corsa la propria autovettura, dandosi alla fuga. La vittima accortasi del furto ha così immediatamente chiamato il 113.
Sul posto i poliziotti (Assistenti Marco Ribero e Stefano Gasbarro, Agente Silvia Cuccadu – coordinati dal Sovrintendete Gennaro Vicidominici) hanno visionato le immagini della videosorveglianza interna avendo riscontro dell’azione delittuosa e rintracciando un testimone, che aveva notato i due correre a perdifiato. Per cui insospettito aveva rilevato la targa dell’autovettura con cui si erano allontanati.
I successivi accertamenti hanno consentito di rintracciare i due amici e di recuperare la borsa e il suo contenuto.
Al maggiorenne oltre alla denuncia di furto aggravato è stato contestato anche l’art. 182 del c.d.s. perché alla guida di un’autovettura in stato di ebrezza.
La tempestività dell’intervento, il senso civico e l’intuito del testimone e i sistemi di sicurezza passivi – dice il dirigente della Squadra Volante dr Luigi Chilla – hanno consentito agli operatori della Polizia di Stato di denunciare alla A.G. i due ladri, addebitare loro e senza ombra di dubbio il fatto reato e restituire il maltolto alla vittima”.
