Alpi Occidentali Rally Cup: Sergio Patetta brinda con il “Moscato”

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C’erano tutti o quasi. Si tratta dei protagonisti dell’Alpi Occidentali Rally Cup che in venti (su ventiquattro iscritti al challenge) si sono schierati al via del 15° Rally Moscato, che si è disputato a Santo Stefano Belbo sabato 2 e domenica 3 luglio.

 

E nel paese di Cesare Pavese la battaglia è stata accesa, non solo per conquistare la vittoria in gara, ma anche per racimolare punti pesanti per l’Alpi Occidentali Rally Cup e conquistare una fetta importante del ricco montepremi (oltre 24.000 € da suddividere fra classifica assoluta e classifiche di raggruppamento) che la serie offre. Sul traguardo di Santo Stefano Belbo il migliore in classifica è stato Massimo Marasso, che ha lottato per la vittoria assoluta chiudendo sul secondo gradino del podio della classifica finale. Ma l’enologo di Neive non è stato il solo a coprirsi di gloria. Cinque piloti hanno anche conquistato la vittoria di classe: Gianluca Tavelli, Citroën C2 in R2B; Andrea Castagna, Peugeot 106 S16 in N2; Sergio Patetta, Renault Clio RS in N3; Roberto Gobbin, Fiat Panda Kit in A5 e Maurizio Valfrè, Mini Cooper S in RSTB2. Poca fortuna per Marco Strata che si è fermato sul passaggio mattutino di Cortemilia; Alberto Gianoglio è stato costretto allo stop addirittura nella speciale precedente, mentre l’astigiano Mario Viotti ha alzato bandiera bianca sul secondo passaggio di Cortemilia.

 

Non è andata bene nemmeno a Nicolaj Ciofolo e Vincenzo Torchio costretti a rientrare domenica mattina con il Super Rally, mentre “Lello Power” ha dovuto dire l’addio al successo in Classe A6 a causa dei quattro minuti persi nell’ultimo passaggio a Cortemilia.

 

La classifica dell’Alpi Occidentali Rally Cup è stata ancora una volta rivoluzionata. Con l’ottima prestazione di Santo Stefano Belbo ed il jolly sapientemente giocato che ne ha raddoppiato i punti, Sergio Patetta passa a condurre sul velocissimo Andrea Castagna (terzo in classifica del Moscato Rally dopo Marasso e Tavelli fra i partecipanti all’Alpi Occidentali Rally Cup) con un vantaggio di 44 punti. Tanti, ma il canavesano della Peugeot 106 ha ancora nella manica il jolly che raddoppia i punti, che si giocherà al Team ‘971. Cosimo De Tommaso sale sul terzo gradino del podio grazie alla buona prestazione al Moscato, scavalcando lo sfortunato “Lello Power” che paga pesantemente il
rallentamento nell’ultima speciale del Moscato. Segue Paolo Comendulli, che ha ancora nel mazzo il jolly da calare sul tavolo, quindi Nicolaj Ciofolo, che raccoglie un buon bottino di punti nonostante la débâcle di sabato sera, seguito da Gianluca Bizzini, che ha conservato il jolly per l’ultima gara. Tutti questi concorrenti sono ancora decisamente in lizza per un posto sul podio, se non per la vittoria finale, visto che fra Castagna, secondo assoluto e Bizzini, settimo, il divario è di appena 42 punti. Non ancora fuori dai giochi vi sono Mario Viotti che paga caramente il doppio ritiro del Coppa d’Oro e del Moscato, Gianluca Tavelli e Massimo Marasso, che ha raccolto punti pesanti nella gara casalinga della Valle Belbo, dopo le assenze del Città di Torino e Valli Ossolane. A ridosso della top ten stanno lottando in Classe N3 Giovanni Ferrando e Renzo Bertola, che precedono Patrick Gagliasso. Maurizio Vialfré (16° assoluto), Carlo Camere (17° assoluto), l’Under Alessandro Daniele e Monica Caramellino si consolano con il primato nei rispettivi raggruppamenti affilando le unghie in vista del gran finale in programma il 17-18 e 18 settembre con la 43esima edizione del Rally Team ‘971. Che darà un volto definitivo a tutte le classifiche della prima scoppiettante edizione dell’Alpi Occidentali Rally Cup.

 

La classifica dopo il Moscato Rally (quinta delle sei gare dell’Alpi Occidentali Rally Cup): 1. Sergio Patetta, punti 316; 2. Andrea Castagna, 272; 3. Cosimo De Tommaso, 266, 1; 4. Lello Power, 266; 5. Paolo Comendulli, 262; 6. Nicolaj Ciofolo, 260; 7. Gianluca Bizzini, 254; 8 Mario Viotti, 230; 9. Gianluca Tavelli, 222; 10. Massimo Marasso, 208; 11. Giovanni Ferrando, 206; 12. Renzo Bertola, 191; 13. Patrick Gagliasso, 178; 14, Roberto Gobbin, 162; 15. Manuel Villa, 156; 16. Maurizio Vialfré 147; 17. Caramellino Monica, 139,2; 18. Carlo Giuseppe Camere, 132; 19. Marco Strata, 120; 20. Alberto Gianoglio, 112; 21. Alessandro Daniele, 92; 22. Vincenzo Torchio, 47; 23. Nico Raguso, 6;
24. Andrea Borgna, 2.

 

c.s.