Un intervento eccezionale all’Ospedale di Savigliano permette ad un operaio rumeno di respirare in autonomia

0
493

Si chiama Dumitru Wilhelm Zimmerman, rumeno, 32 anni. E’ in Italia dal 2012 dove ha raggiunto fratelli e sorelle. Una famiglia numerosa, 7 figli.

 

Dumitru è operaio in un’azienda artigiana e dall’età di 13 anni, quando fu accidentalmente colpito dal calcio di un cavallo che gli spaccò la laringe, vive un inferno ed è sottoposto a una sequela di interventi sia in Romania sia in Italia, mai risolutivi. Fino a poche settimane fa respirava soltanto attraverso una cannula, la diagnosi è stenosi della laringe con frattura multipla, causata dal grave trauma subito.

 

Da altri ospedali italiani viene indirizzato a Savigliano, presso il reparto di Otorinolaringoiatria diretto da Toni Pazzaia. “Erano già stati praticati diversi tentativi di decanulazione – spiega Pazzaia – Dumitru non parlava. Ho effettuato il primo intervento, di tipo sartoriale, il 23 ottobre del 2014. Non era possibile intervenire in quelle condizioni con il laser per via endoscopica. Gli esiti del trauma rendevano complesso ripristinare il lume laringeo, bisognava intervenire per via esterna. Sono seguiti altri due interventi con laser, a marzo e maggio di quest’anno. Oggi il paziente respira per via naturale, si alimenta e parla”.

 

Dumitru è soddisfatto, tra qualche giorno ritornerà in Romania per preparare il suo matrimonio. Sono con lui le sorelle Elisabeta Anisoara e Ioana Doine. Ringrazia tutta l’équipe che l’ha assistito e il dr. Pazzaia che gli ha restituito la libertà.

 

c.s.