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Dopo aver definito date e tempistiche del ritiro pre-campionato 2016/17, che avrà inizio l’1 agosto prossimo, per il Bra del nuovo corso Daidola è tempo di lanciarsi a capofitto sul mercato, in cui ci sono ancora molte considerazioni da fare.
Quel che è certo è che la società di patron Germanetti avrà la necessità di ricostruire un gruppo in parte sfaldatosi dopo l’addio di Gardano: alle già certe partenze di De Peralta, Erbini e Prizio, solo per fare tre nomi, potrebbero infatti affiancarsi nelle prossime settimane quelle di altri ragazzi giallorossi.
Su tutte, resta da decifrare la posizione di bomber Carlo Emanuele Ferrario, che ha ricevuto moltissime offerte da compagini di Serie D e da squadre di Lega Pro, tra cui il Parma, e che non ha ancora preso una decisione definitiva sul suo futuro.
I giallorossi, intanto, intenzionati a costruire una rosa di giovani ragazzi affiancati a uomini d’esperienza, non stanno a guardare e stanno lavorando sotto traccia per concludere alcune trattative importanti. Su tutte, quella che porterebbe al ritorno di Marco Dalla Costa, vecchia conoscenza del Bra, con cui disputò, tra gli altri, anche lo storico campionato di Lega Pro Seconda Divisione nel 2013/14 (dal 2012 al 2014, 45 presenze e 16 reti tra Serie D e professionismo). L’attaccante, vero e proprio “uomo” di Daidola, sembrerebbe essere molto vicino e pronto a sposare nuovamente il progetto di una piazza in cui si era tolto grandi soddisfazioni.
È sempre legato all’attacco, poi un altro nome importante: quello di Montante. L’esterno sinistro, che due anni orsono ha vinto da protagonista il campionato di Serie D con il Cuneo di Salvatore Iacolino, ha ricevuto moltissime offerte nelle ultime settimane, tra le quali proprio quella della società della Zizzola, che starebbe valutando di riportare in provincia Granda un giocatore sicuramente di altissimo livello.
Dato per certo l’arrivo dalla Cheraschese del giovane Vittone, come confermato ad Ideawebtv.it dallo stesso suo ex allenatore Brovia, sembrerebbe essere sfumato, invece, l’interesse per l’ex Pro Dronero Begolo: il centrocampista classe 1994, dopo la conferma a sorpresa di Fabio Nisticò sulla panchina del Pinerolo, è infatti destinato a fermarsi un altro anno in provincia di Torino, dove lavorerebbe con un allenatore che ha già dimostrato di apprezzarne le qualità tecniche.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
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