Alba: presentato il progetto “Ti accompagno a casa”

0
409

Mercoledì 8 giugno nel salone parrocchiale della frazione Piana Biglini di Alba, il Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali Elena Di Liddo e il Direttore del Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe Roero Marco Bertoluzzo hanno presentato al quartiere il progetto “Ti accompagno a casa” finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo nell’ambito di “EmergenzaCasa 4 – misura 4”.

 

 

Durante l’incontro, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Comitato di Quartiere Piana Biglini, è stato illustrato il percorso di due anni rivolto a tutto il quartiere per favorire l’integrazione con gli abitanti delle case popolari di via Garelli.
Per un maggior dialogo, un educatore professionale ed un’assistente sociale seguiranno le famiglie ed i bambini della zona tre volte a settimana svolgendo volontariato attivo di pubblica utilità in cui i cittadini residenti saranno protagonisti attraverso iniziative di socializzazione, istruzione, insegnamento delle regole di convivenza, responsabilizzazione delle persone.

 

«La presentazione è stata una bellissima occasione di incontro e confronto con i residenti del quartiere – dichiara il Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali Elena Di Liddo – E’ stato un dialogo proficuo e costruttivo con gli abitanti durante il quale sono emerse le criticità ma anche il desiderio di lavorare insieme per risolverle. È stato apprezzato il lavoro dell’Amministrazione che non ha mai dimenticato questa fase di cambiamento nel quartiere con l’avvento dell’edilizia popolare nel 2010, cercando sempre una migliore integrazione tra vecchi e nuovi residenti».

 

«Sono davvero soddisfatto – sottolinea il Direttore del Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe Roero Marco Bertoluzzo – per l’alta partecipazione degli abitanti e per la loro disponibilità ad incontrarci per valutare le esigenze e risolvere il bisogno di maggior cura degli spazi pubblici come i giardini ed il parco giochi, l’utilizzo proficuo delle strutture sportive per l’aggregazione dei bambini e dei ragazzi e la creazione di punti di riferimento per le attività commerciali. Il progetto parte dall’edilizia residenziale pubblica ma vuole essere un’occasione di incentivo all’aggregazione per tutto il quartiere. Si parte ora e poi appuntamento a settembre per fare il punto sui risultati raggiunti lavorando a nuovi obiettivi».