|
|
La Leicester-mania è diventata virale a livello mondiale nelle ultime settimane, raggiungendo anche la provincia di Cuneo.
Già, perchè tra i “matti” che hanno deciso di sfidare stanchezza e lunghe distanze accogliendo la chiamata della famosa pagina Facebook “Calciatori brutti” alla cosiddetta “#macchinataignorante”, c’erano anche alcuni ragazzi provenienti dalla Granda.
Tra questi, in particolar modo, alcune facce note del calcio dilettantistico locale, come Alessandro Brondino, Mattia Rosso, Lorenzo Pomero e Davide Isoardi, quattro giocatori della Pro Dronero, classificatasi al terzo posto in questa stagione di Eccellenza, ma anche Luca e Matteo Giordanengo, Fabrizio Sibilla. Il gruppo ha scelto di vivere questa grande esperienza (sfruttando anche la fine degli impegni sportivi) muovendosi verso la cittadina inglese per celebrare il trionfo dei Ranieri-boys.
A fare notizia, oltre all’ “impresa” su un pullmino in noleggio, è stata, però, la presenza della comitiva cuneese su La Gazzetta dello Sport di ieri, martedì 10 maggio, dove compare la loro fotografia in cui sono stati immortalati nel campo di Leicester con la bandiera italiana su cui campeggiava la scritta “From Cuneo to Leicester”. Scelti, quindi, come simboli della passione mondiale per la compagine guidata in campo da Jamie Vardy, i sette ragazzi sono stati posti al centro di pagina 2, tra le altre foto della festa d’oltremanica che facevano da corollario alla lunga e speciale intervista a mister Claudio Ranieri.
Un modo davvero speciale per fare storia, facendo conoscere il nome di Cuneo.
Carlo Cerutti
