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Il destino di questo paese è stato cambiato dai ragazzi che dopo vent’anni di oppressione nazifascista decisero di salire sulle colline dando vita all’esperienza straordinaria che è stata la Resistenza».
E’ quanto ha affermato il Sindaco di Alba Maurizio Marello davanti a tanti ragazzi delle scuole superiori albesi prima dello spettacolo teatrale “L’inafferrabile – In bici con Bartali e in moto con Lulù. Storie dai giorni della Resistenza”, venerdì 29 aprile nella sala “Marianna Torta Morolin” del Teatro Sociale “G. Busca” di Alba.
«Questo significa – ha aggiunto Maurizio Marello – che la società la cambiano i giovani perché i giovani sono portatori di idee nuove, di entusiasmo, di forza.
Siamo davvero contenti che avete scelto la nostra città per questo evento e sono contento che avete coinvolto i ragazzi delle scuole. A loro voglio dire che i partigiani erano ragazzi giovani della loro età o poco più».
Allo spettacolo, organizzato dalla Fnp-Cisl Piemonte in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Alba, hanno assistito alcune classi del liceo Classico Statale G. Govone, del liceo Scientifico Statale” Leonardo Cocito”, del liceo Linguistico – liceo delle Scienze Umane “Leonardo da Vinci” e del liceo Artistico “Pinot Gallizio” accanto ad alcuni pensionati Cisl Piemonte.
