Serie D: Bra, carattere e dormite. Corno regala tre punti pesanti alla Caronnese

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Non è bastato il carattere al Bra per evitare il secondo ko consecutivo contro una Caronnese assetata di punti e brava a capitalizzare al meglio le poche occasioni avute, con il guizzo decisivo di bomber Corno.

 

Braidesi più ordinati del solito, schierati in campo con un consueto 4-3-3 in cui fanno ritorno dal 1’ Piscopo, al centro della difesa, e De Peralta e Jeantet in attacco. Ospiti con classico 4-4-2, nel quale spicca l’esperienza della coppia Corno-Mair in avanti.

 

Il primo tempo è molto equilibrato, con il pallino del gioco mantenuto per buoni tratti del match dagli ospiti, senza che però la squadra di Caronno Petrusella riesca mai a schiacciare gli uomini di Gardano. A conti fatti, però, le palle-gol sono due per la Caronnese e zero per i padroni di casa. A rendersi pericolosi sono Barzotti, che costringe un impacciato Diouf a mettere in angolo sulla sua destra, e Luca Giudici, che s’inventa un gran destro dal limite sugli sviluppi di un corner, con l’estremo difensore giallorosso bravo a respingere.

 

Più vivace la ripresa, che si apre con l’emozione che deciderà l’incontro. Sono passati appena 1’50’’ quando Corno riceve palla al limite dell’area e, approfittando della dormita di Prizio che non lo chiude a dovere, calcia un bel diagonale mancino che termina la sua corsa sul secondo palo, per il vantaggio ospite. Ventunesimo centro in campionato per il bomber lombardo, che vince la sfida a distanza con Ferrario.

 

L’attaccante giallorosso, infatti, è ben marcato da Caverzasi e Rudi e non riesce mai a rendersi pericoloso, lasciando a De Peralta e al neoentrato Erbini il compito di impensierire Del Frate. È un Bra a trazione più che offensiva quello che chiude la seconda della classe nella propria metà campo per tutti gli ultimi 40’: l’italo-argentino ci prova per due volte, sfiorando prima la traversa in ripartenza e poi trovando sulla sua strada la gamba del neoentrato Tanas, che con una chiusura provvidenziale salva i suoi; Erbini spaventa, invece, i tifosi lombardi con un bel sinistro da posizione defilata, che costringe il portierino della Caronnese alla parata in tuffo sul primo palo.

 

Il forcing finale non produce però gli effetti sperati per i giallorossi, che escono sconfitti ma comunque tra gli applausi. È la seconda sconfitta consecutiva ma i segnali sono stati ottimi: a fare la differenza, ancora una volta, una dormita difensiva.

 

Bra-Caronnese 0-1
Reti: 2’st Corno (C)

 

Bra: Diouf; Spera, Piscopo, Prizio, Di Savino; Mazzafera, Amato, Chiazzolino (29’st Erbini); De Peralta, Ferrario, Jeantet (11’st Mulatero). All. Gardano.
Caronnese: Del Frate; Guanziroli, Caverzasi, Rudi, Caputo; Luca Giudici, Guidetti, Galli, Barzotti (30’st Tanas); Corno (39’st De Spa), Mair. All. Zaffaroni.

 

Arbitro: Mario Saia di Palermo
Assistenti: Davide Musumeci di Catania e Luca Valletta di Napoli
Ammoniti: Prizio (B), Amato (B), Barzotti (C), Del Frate (C), Spera (B)

 

Carlo Cerutti