Cuneo: successo per il corso sulla sana e corretta alimentazione

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Stanno riscontrando un ottimo successo, di partecipazione e di dibattito, le lezioni ( teorico-pratiche) che la dr.ssa Barbara Giordano e lo chef Fulvio Marengo stanno svolgendo nell’ambito del progetto “Una sana e corretta alimentazione per la prevenzione delle malattie vascolari” che ALICe Cuneo Onlus sta realizzando a Borgo San Dalmazzo.

 

L’iniziativa, che ha il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo, si sta concretizzando in almeno 3 corsi ( uno, in corso, nel bimestre febbraio-marzo, un secondo ad aprile-maggio ed un terzo ad ottobre-novembre) per cercare di soddisfare le richieste di partecipazione che sono giunte numerosissime. “Una corretta alimentazione – ha sottolineato il dr. Giuseppe Bonatto, presidente provinciale di ALICe, nel saluto al primo gruppo di partecipanti – è di notevole aiuto nel prevenire problemi circolatori, respiratori,cardiaci, osteoarticolari, ecc.. Se ci poniamo la domanda che cosa è la salute la risposta più comune è quella che propone il pensiero corrente, cioè l’assenza di malattia. Ed è da questa definizione che derivano gli eccessi della medicina moderna, la trasformazione della medicina da scienza della salute a scienza della malattia. E’ sotto gli occhi di tutti che l’odierna alimentazione nei paesi occidentali è basata su un eccesso di proteine animali e di prodotti troppo raffinati a svantaggio di cereali integrali, di legumi e di verdure. Si sente, così, il bisogno di tornare a un’alimentazione naturale e semplice quale si presentava nel passato, quando si privilegiavano i cereali in forma integrale e l’assunzione di legumi, frutta e verdure di stagione prodotti nel nostro territorio. E’ naturale conseguenza che il peggioramento delle condizioni di salute delle popolazioni è sempre più riconducibile, alla mancanza di un regime alimentare di tipo preventivo, ad una cattiva alimentazione ed ai suoi eccessi”.

 

I volontari di ALICe Cuneo esprimono grande soddisfazione per l’andamento del corso certi che esso potrà contribuire alla diffusione fra i cittadini del concetto di salute basato su stili di vita corretti e sulla prevenzione attraverso il messaggio che è a tavola che si forma il primo presidio per combattere l’insorgere di malattie. Analoga soddisfazione per l’opportunità di dimostrare a tante persone il “valore” dell’azione del volontariato e l’importanza del suo impatto nella comunità cuneese.