Serie D: Bra generoso ma disattento. Il Sestri Levante espugna il “Bravi” 2-1

0
355

Il Bra gioca bene ma cade, tradito ancora una volta da se stesso e da quel congenito limite della disattenzione. Il Sestri Levante espugna il “Bravi” 2-1 nella ventottesima giornata di D e chiude quasi il discorso settimo posto.

 

Liguri che si presentano sotto la Zizzola con due assenti contro la sola assenza di Coccolo in casa braidese, oltre al lungodegente Carretto. Raimondi non rinuncia comunque al 4-3-3, con Puntar e Favilli a sostegno di Bondi in attacco e con l’esperienza del solito Boisfer in mediana.

 

Stesso modulo per il Bra, che prova a dare continuità con De Peralta, Ferrario e Mulatero in avanti. Non ce la fa Chiazzolino a centrocampo, sostituito da Ottonello dal 1’, con Amato e Mazzafera. Difesa classica, con Di Savino, Prizio, Piscopo e Spera a protezione di Diouf.

 

Il Bra del primo quarto d’ora sembra confermare le ottime sensazioni lasciate contro l’Acqui e poi sul campo del Gozzano. Gioco rapido, buon giro palla e tanta spinta sulla destra, con Spera e De Peralta che mettono in difficoltà Usai sul lato sinistro della retroguardia ospite. L’azione più pericolosa nasce proprio dai piedi del terzino giallorosso, che scambia due volte con Ferrario, per poi servirlo al centro con un pallone rasoterra: l’attaccante calcia due volte, trovando prima la risposta di Bettati con il corpo e poi di un attento Stancampiano, che blocca.

 

Proprio nel miglior momento braidese, ecco il vantaggio ospite, con i liguri che approfittano di una colossale dormita della difesa di casa. Il Sestri fa scorrere palla da sinistra a destra sulla trequarti, per liberare Gallotti sul limite destro dell’area: il terzino effettua un tiro-cross basso, che trova Bondi appostato sul secondo palo, il cui tap in indisturbato vale l’1-0.

 

Lo svantaggio colpisce i braidesi, che faticano a riorganizzarsi, soprattutto in fase di non possesso e di copertura degli spazi. Gli ospiti si limitano a fare il “compitino”, con un buon giro palla e tanta attenzione tattica. Quando premono, però, colpiscono: al 39’, su una punizione quasi innocua da destra, il pallone calciato dal mancino di Guitto incontra la gamba di Mazzafera, lanciatosi in spaccata in copertura, e termina la sua corsa alle spalle di un sorpreso Diouf.

 

Il primo tempo si chiude con questa beffa, mentre la ripresa si apre con l’ingresso tra gli ospiti di Righetti per Favilli. Il gioco riprende senza particolari spunti, con il Bra che non sembra aver invertito la tendenza e che, al 51’, patisce pure l’ammonizione per fallo di mano di bomber Ferrario, che, diffidato, salterà il match contro la Pro Settimo & Eureka. I giallorossi sono però bravi ad alzare il ritmo e tornare a rendersi pericolosissimi nel giro di 8’. Prima è Jeantet, appena entrato, a sfiorare il gol, con una bella cavalcata sulla destra su invito di Ferrario conclusa con un diagonale a lato di poco; poi è De Peralta ad assaporare il ritorno al gol, con un destro a botta sicura su azione convulsa, che trova la clamorosa respinta sulla linea di Pane.

 

Poi, gli ospiti tornano ad arginare meglio i giallorossi, che ritrovano il tiro solo a 17’ dalla fine, quando Ferrario in spaccata anticipa Stancampiano ma trova solo l’esterno della rete.

 

Quando il match sembra destinato ad un amaro 0-2 per il Bra, ecco il lampo che cambia l’inerzia degli ultimi minuti: Erbini, entrato da poco, prima colpisce un legno sugli sviluppi di una punizione, poi, sul calcio piazzato successivo di Amato da sinistra, anticipa tutti di testa ed insacca, sorprendendo Stancampiano. A quel punto il “Bravi” diventa una bolgia, con i giallorossi che ci provano in ogni modo anche nel corso dei 4’ di recupero, protestano per un arbitraggio rivedibile e per un possibile rigore non concesso per spinta su Ferrario, senza però riuscire a colpire.

 

Termina con qualche amarezza, per un Bra svegliatosi tardi e sconfitto da una squadra che ha saputo sfruttare al meglio l’unico tiro in porta a cui si aggiunge la sfortunata autorete di Mazzafera. Sestri Levante che si conferma molto roccioso, con una difesa di ferro (solo 16 reti subite fin qui), in cui Pane e Bettati la fanno da padroni. Passo indietro per gli uomini di Gardano-Fornello dal punto di vista della classifica (ancora una volta mancano le tre vittorie consecutive) ma non nell’atteggiamento, a tratti incisivo ed aggressivo. Ora, sotto con la Pro Settimo & Eureka, senza bomber Ferrario e Spera, entrambi diffidati ed ammoniti. Il danno oltre alla beffa.

 

Bra-Sestri Levante 1-2
Reti: 20’pt Bondi (S), 39’pt aut. Mazzafera (B), 42’st Erbini (B)

 

Bra (4-3-3): Diouf; Spera, Piscopo (44’st Chiazzolino), Prizio, Di Savino; Mazzafera, Amato, Ottonello (19’st Erbini); De Peralta, Ferrario, Mulatero (9’st Jeantet). Allenatore: Marco Fornello
Sestri Levante (4-3-3): Stancampiano; Gallotti, Pane, Bettati, Usai; Meucci, Boisfer, Guitto; Puntar (40’st Rasini), Bondi, Favilli (1’st Righetti) (47’st Safina). Allenatore: Diego Gabriel Raimondi.

 

Arbitro: Antonio Costanza di Agrigento
Assistenti: Valerio Gubitosi e Luca Orazio, entrambi di Milano
Ammoniti: Ferrario (B), Mazzafera (B), Spera (B), Stancampiano (S), Bondi (S), Erbini (B)

 

Carlo Cerutti