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Nella ventiquattresima giornata di Serie D il Bra cade 2-1 al Chieri, guidato dalla doppietta di Pasquero, ma i giallorossi possono recriminare per un risultato che non premia la loro ottima prestazione, soprattutto nella ripresa.
Questa è, infatti, la lettura di Massimo Gardano, che non si rammarica per il ko: “Oggi sono molto contento, al di là del risultato. So benissimo che ciò che conta sono i tre punti, ma so altresì che da allenatore io devo tenere conto anche di altri aspetti: considerata la nostra situazione attuale, bisogna tenere presente la nostra ottima prestazione, con un risultato che non ci premia. Nei tempi di carestia si guarda quel che c’è. Purtroppo anche oggi parla la cronaca come gli episodi ci abbiano ancora una volta punito: stavamo giocando bene ed il Chieri ha trovato la vittoria nel nostro miglior momento, per di più con un giocatore subentrato che ha centrato una doppietta. Fa parte del calcio: quel che dobbiamo fare è stare tranquilli, cercando con il lavoro di ribaltare questo trand negativo. Due punti in cinque partite sono pochi ma sappiamo tutti che essi sono stati determinati da una serie di ragioni molto complessa: non sono preoccupato ad oggi per la classifica attuale, perché mi ritengo un buon allenatore e perché so di avere a disposizione una buona squadra”.
Soddisfatto mister Vincenzo Manzo, che sconfigge per la terza volta in tre partite nel 2015/16 il Bra e si porta a -1 dal terzo posto: “E’ stata una vittoria soffertissima che vale tanto, perché il Bra sembra in difficoltà, ma sappiamo tutti il valore dei giallorossi. Dopo un primo tempo buono, nel secondo loro hanno preso coraggio ma noi siamo stati bravi a trovare la rete della vittoria. Era il momento giusto per imbruttirsi e fare risultato e ci siamo riusciti appieno, grazie alle reti di Pasquero, che ha risposto al meglio pur entrando dalla panchina. Nel finale ho preferito un più protettivo 5-4-1, perché con l’ingresso di Erbini l Bra era diventato pericoloso sui lanci lunghi ed ho preferito avere maggiore copertura, con un difensore in più che si potesse muovere verso le palle alte. La squadra sta viaggiando bene, Fortunato si sta integrando e Mazzotti sta giocando molto bene: per me resta il miglior playmaker della categoria, alla pari con Guidetti della Caronnese. Avremo tre squalificati ed un infortunato per la prossima partita, ma ora godiamoci il successo meritato”.
Carlo Cerutti
