Giornata della Memoria: a Caraglio lo spettacolo “Terrore e miseria del Terzo Reich”

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La stagione “Il Teatro fa il suo giro” della Residenza Teatrale Municipale di Caraglio, di Busca, di Dronero e delle Valli Grana e Maira, propone un classico della drammaturgia novecentesca, “Terrore e miseria del Terzo Reich” di Bertolt Brecht.

 

Testimonianze oculari e resoconti giornalistici: su questo si basò Bertolt Brecht per scrivere, con l’urgenza del momento, Terrore e miseria del Terzo Reich.
E’ il testo (1935-38) che rappresenta la svolta “antiortodossa” del grande autore tedesco che, dall’esilio in poi, segnò anche le opere successive. La necessità di sensibilizzare e provocare un’immediata reazione di tutte le altre nazioni (allora, naturalmente, in Germania l’opera non si rappresentò), rispetto all’atroce progetto nazionalsocialista di Hitler e dei suoi accoliti, convinse Brecht a creare un’opera che toccasse anche le corde del sentimento e dell’emozione e non solo quelle della ragione. E allora sì “straniamento”, ma anche “immedesimazione”; solo qualche tempo prima rifiutata, nel suo pensiero di teatro e attore epico.

 

La propaganda monopolizzante, fondata sulla paura e la demonizzazione del diverso: ebreo, zingaro, omosessuale, nero, comunista o semplicemente non allineato. La delazione: anche e soprattutto organizzata all’interno dell’istituzione famiglia. La violenza fisica e la sopraffazione come ordine naturale delle cose. La menzogna come strumento di comunicazione fondamentale, sia nei confronti del proprio popolo, sia per ingannare le altre nazioni. Tutto questo e altro ancora generò nel popolo tedesco quel terrore e quella miseria (fisica e morale) che bloccarono qualsiasi possibilità di ribellione o resistenza interna. L’inquietante attualità di un testo-monito come Terrore e miseria del Terzo Reich è resa evidente da tutto ciò che è accaduto dopo e che ancora accade nel mondo contemporaneo per opera di chi governa “l’organizzazione del potere e della comunicazione”. Perciò ci viene da pensare che Brecht non sbagliava quando, alla fine dell’ Arturo Ui, ci ricordava, a proposito del nazismo, che “il grembo da cui nacque è ancor fecondo”.

 

Venerdì 29 gennaio 2016 ore 21 Caraglio
“Terrore e miseria del Terzo Reich”
di Bertolt Brecht
con Michela Barbera, Cristina Bernardi, Roberta Giraudo, Giulia Manassero, Daniele Marchisio, Claudio Verra, Simone Ferrari
regia Maurizio Bàbuin
Teatranza/Santibriganti Teatro