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Dopo una sosta natalizia molto lunga, durata quasi un mese, riprende il campionato di Eccellenza girone B, mettendo subito di fronte al Saluzzo, quinto in classifica, il difficile ostacolo rappresentato dal Casale, primo della classe.
Al termine del percorso di preparazione fisica coinciso con le festività, mister Pier Paolo Rignanese inquadra il match che attende i suoi ragazzi per Ideawebtv.it.
Mister, partiamo dal giardino di casa: come arriva il Saluzzo alla sfida con la capolista?
“Genericamente bene, anche se è sicuramente forte l’incognita relativa alla ripresa dopo la sosta, durata praticamente un mese. Occorre fare una distinzione tra piano mentale e piano fisico. Mentalmente non potremo che arrivare al meglio, dal momento che giochiamo contro la prima in classifica e quindi saremo naturalmente incentivati a fare un’ottima prestazione. Diverso il discorso fisico: il lungo stop ci ha costretti ad una preparazione specifica, mentre il Casale ha avuto l’opportunità di mantenere vivo il proprio agonismo con la Coppa Italia. In questo senso, quindi, non potremo essere al 100% della condizione”.
Ora una considerazione obiettiva: quanto dipenderà da voi e quanto invece dalla prestazione del Casale?
“In questi casi dico sempre che noi siamo costretti a dare il 100%. Se il Casale poi, che sulla carta è favorito perchè primo in classifica e perchè candidato più di altri alla vittoria finale del campionato, non darà il massimo allora noi potremo anche strappare qualche punto. Se invece loro giocassero al meglio delle loro potenzialità, potrebbe non bastare una nostra grande prestazione per ottenere un buon risultato”.
Una considerazione finale sul vostro mercato e sui vostri obiettivi nell’ultima parte di stagione?
“Per quanto riguarda il mercato, che ha fatto segnare gli arrivi di Deideri e del classe 1997 Santovito dalla Pro Settimo, possiamo dichiararci soddisfatti, anche perchè abbiamo a disposizione 18 giocatori affidabili in prima squadra a cui poi stiamo lavorando per aggregare ragazzi del settore giovanile. Per quanto riguarda gli obiettivi, invece, non è cambiato nulla. Ci era stata richiesta la salvezza e siamo perfettamente in linea queste richieste, ma il desiderio di staff e giocatori è quello di preparare al meglio ogni singolo incontro. Se poi riusciremo ad alzare l’asticella delle previsioni ben venga, ma il tutto partirà sempre dal dare il massimo in ogni partita”.
Carlo Cerutti
