Terza Categoria: E’ tempo di bilanci di fine 2015 per l’USD Lamorrese | Nell’anno del rinnovamento, soddisfazioni dalla Terza Categoria e dal settore giovanile

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Tra le squadre che nell’ultimo anno si sono maggiormente rinnovate senza però perdere di vista il risultato sportivo, l’USD Lamorrese è stata senza dubbio tra le più attive, protagonista in estate di una vera e propria rivoluzione ma oggi lì, a lottare tra le prime posizioni nel campionato di Terza Categoria, nonchè artefice di un progetto legato al settore giovanile che grandi soddisfazioni sta portando su questa collina nel cuore delle Langhe.

A fare il punto su un anno intenso per i colori lamorresi, il presidente Cesare Ravinale che grande soddisfazione ha espresso per quanto fatto sia in ottica Terza Categoria, sia al fianco dei piccoli calciatori in erba. «Il 2015 è stato l’anno del rinnovamento per l’USD Lamorrese, l’anno zero, quello della ripartenza, sotto tutti i fronti – spiega il presidente lamorrese –  Per quanto riguarda la Terza Categoria, a luglio i giocatori a disposizione erano davvero pochi, ma c’era la voglia di creare qualcosa di nuovo, di intraprendere una nuova avventura. Quindi siamo ripartiti dallo zoccolo duro formato dalla “vecchia guardia” composta da Fabio Cobelli, Giorgio Mulassano, Marco Morra ed Enrico Vaira e su questa base, con tanti sacrifici e molto entusiasmo, la “nuova” USD Lamorrese è ripartita. Il primo passo è stato concentrarci sulla nuova guida tecnica, affidando la panchina al nuovo mister Andrea Smeriglio, coadiuvato da Francesco Marengo, che sono andati a sostituire Roberto Marengo, allenatore per anni della Lamorrese, al quale va rivolto un grande ringraziamento per la dedizione e il lavoro svolto negli anni. Il passo successivo è stato la costruzione della squadra in ogni suo tassello, ed in questo frangente sono arrivati a La Morra  Claudio Berrino, Niccolò Bosco, Davide Canale, Claudio Ciravegna, Andrea Corino, Alberto Gullino, Dario Marengo, Edoardo Mosca e Riccardo Morra, un perfetto mix di giocatori giovani e altri di grande esperienza che si sono subito inseriti bene nel gruppo, motivati dalla voglia di fare bene»

 

Una squadra nuova che nella prima parte di stagione ha fatto vedere grandi cose, proponendosi come una delle possibili protagoniste del campionato «L’inizio di stagione è stato stentato, come era prevedibile, perchè quando si cambia molto c’è bisogno di tempo per trovare i giusti equilibri – prosegue il presidente Ravinale – però dopo due sconfitte nelle prime due gare della stagione abbiamo inanellato un filotto di nove partite senza sconfitte che ci hanno portato alla prima posizione della classifica a pari punti con il Villanova, almeno al netto del “fattaccio” con il Cavallerleone, una sconfitta a tavolino che ha dell’incredibile e che, confidando nella giustizia sportiva, speriamo possa essere ribaltata in appello» .

 

Ecco, il “caso Cavallerleone”, con la Lamorrese che prima vede le sorti del big match volgere a suo favore dopo la sospensione della gara per eccesso di espulsioni ai danni del Cavallerleone, quindi vede la partita assegnata a tavolino agli avversari per un errore in distinta, con la Lamorrese che da prima si trova ora terza a tre punti dalla vetta «Ma il contro ricorso è già stato presentato in Federazione e confidiamo che venga accolto perchè ciò che è successo ha davvero dell’incredibile – prosegue il presidente – Il giocatore che è stato schierato in campo, a detta del Cavallerleone irregolarmente, era stato invece identificato dall’arbitro che aveva dato il benestare al suo ingresso in campo da titolare con la maglia numero 20. Lo stesso arbitro che, nel suo referto, aveva parlato di una partita conclusasi regolarmente, tralasciando espulsioni, invertendo ammonizioni e sostituzioni… nonostante le dichiarazioni a fine gara dello stesso Cavallerleone, che si lamentava di una gara finita anzitempo e delle troppe espulsioni subite. Una situazione paradossale, irreale, che ci ha visti passare da vittime a colpevoli senza un perchè. Se c’è una giustizia nel calcio e, soprattutto, un briciolo di serietà, confidiamo che i tre punti ci vengano restituiti e che a pagare sia chi ha realmente sbagliato »

 

I risultati sportivi hanno poi fatto si che un numero sempre crescente di appassionati si avvicinasse alla squadra di questo paese di 2700 abitanti nel cuore delle Langhe «L’entusiasmo che si respira all’interno della squadra ha contagiato sempre più tifosi che in un numero sempre maggiore corrono a sostenere la squadra anche in trasferta. Un ringraziamento dovuto va anche a tutti loro. Nella speranza di essere ancora più numerosi nell’ anno nuovo. La soddisfazione per quanto fatto sino ad ora è tanta, la speranza ovviamente è quella di poter riconfermare quanto di buono è stato fatto anche nel 2016, anno che per la Terza Categoria inizierà il 26 febbraio con la partita casalinga contro il Piazza nella gara valida come ultima giornata del girone di andata ed in quell’occasione presenteremo Andrea Pellegrini, nuovo acquisto di gennaio, un portiere classe 1998 proveniente dalla Roretese al quale vogliamo tutti fare un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura».

 

Il rinnovamento dell’USD Lamorrese non ha però interessato solamente la squadra iscritta al campionato di Terza Categoria, ma ha visto crescere parallelamente un’attività legata al settore giovanile che grandi soddisfazioni sta portando su questa collina «Attualmente l’USD Lamorrese ha una squadra di Pulcini 2005 iscritta al campionato di competenza, che ci sta dando grandi soddisfazioni. Sono 9 i giovani calciatori tesserati, che sotto l’ottima guida del mister Davide Canale, stanno centrando risultati lusinghieri, come conferma l’unica sconfitta patita in stagione a fronte di ottime prestazioni e vittorie schiaccianti sia in campionato che nei tornei ai quali hanno preso parte. Da quest’anno, poi, è stata avviata un’attività di base dedicata ai bambini più piccoli che, seguiti da un allenatore qualificato, avvicina i bambini al gioco del calcio facendo nascere in loro il piacere di trascorrere un paio di ore in compagnia, all’aria aperta, giocando ma soprattutto divertendosi tutti insieme. Sono attualmente una quindicina i bambini coinvolti ma la speranza è quella di vedere lievitare con il tempo il numero degli iscritti»

 

In chiusura, i ringraziamenti di rito «Tutta la dirigenza dell’USD Lamorrese vuole ringraziare quelle persone che, con voglia di far crescere questo progetto, si impegnano ogni giorno con passione ed entusiasmo, nonchè quei tifosi e quei genitori che non ci fanno mai mancare l’appoggio e il supporto a bordo campo. E infine un enorme grazie va rivolto a A.R.S. Elettromeccanica (La Morra), Biemmedue (Cherasco), Pizzeria da Ugo (Bra), Onoranze Funebri Graziano (Monforte d’Alba), Az. Agr. Corino Giovanni (La Morra), Az. Agr. Stroppiana (La Morra), Az. Agr. Bosco Pierangelo (La Morra), Borio Macchine Agricole (Alba), Aurelio Settimo (La Morra), Ornato Computer (La Morra), Le Dolcezze (La Morra), Scavino & Scavino (Verduno), Batasiolo (La Morra), Bosco Assicurazioni Zurich (Alba),  Cravanzola & Veglio (La Morra), Unicredit Banca (La Morra), Mulino Sobrino (La Morra), Sircolor (La Morra), Migliorino Francesco (Narzole), Publipress (Cherasco), Corte Gondina (La Morra), Mangè (La Morra), Le Vigne Bio (La Morra), Rivista IDEA (Roddi), sponsor preziosissimi che ci affiancano e con il loro aiuto hanno reso possibile tutto questo».

 

cs