2015 DI CALCIO FEMMINILE IN GRANDA – PAGELLONI: Cuneo, retrocessione e voglia di riscatto. Musiello Saluzzo da sorpresa a certezza! | Al Cavallermaggiore manca sempre l’ultima zampata mentre l’esordio del Futura Langhe è da favola

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E’ stato un anno in chiaroscuro per il calcio femminile della provincia ‘Granda’ che ha visto da una parte ottimi risultati sul campo e dall’altra alcuni dispiaceri sia dentro che fuori dal terreno di gioco.

 

Partiamo, ovviamente, dal CUNEO FEMMINILE che ha cominciato il suo 2015 ancora nella massima serie ed ora si trova nuovamente ai vertici della cadetteria. Un’annata, comunque, da ricordare per il sodalizio di patron Eva Callipo che per la prima volta nella propria storia ha potuto calcare i campi della Serie A. Qualche ingenuità e tanta sfortuna per il format delle retrocessioni imposto dalla Federazione hanno impedito alle biancorosse di ottenere la salvezza. Il quint’ultimo posto ottenuto dalle ragazze di mister Petruzzelli, infatti, non ha permesso neanche l’accesso ai play out con la conseguente retrocessione diretta insieme a Como, Orobica, Pink Bari e Pordenone alle quali si è aggiunta dopo gli spareggi il Rivera di Romagna. L’ambizioso Presidente delle leonesse non ha, però, tirato i remi in barca costruendo una squadra esplosiva per la Serie B. Gli arrivi di giocatrici importanti come Mascarello e Greppi, insieme a tante altre, oltre alle conferme delle top player già in rosa nella passata stagione, pongono le cuneesi tra le grandi favorite per la vittoria finale. Il secondo posto attuale di Magnarini e compagne, dietro solo alle toscane del Castelfranco, è molto significativo e preannuncia una sola cosa: il Cuneo ci sarà fino alla fine. VOTO 7.5

 

Passiamo alla seconda realtà cuneese presente nella serie cadetta: la MUSIELLO SALUZZO. Continua a sorprendere ed incantare la formazione di mister Roberto Panigari che alla prima esperienza nei campionati nazionali ha potuto festeggiare la salvezza matematica già alla seconda giornata del girone di ritorno della passata stagione con il successo casalingo con il Caprera. Un’annata da ricordare per la marchionali che hanno potuto festeggiare un clamoroso quanto inaspettato terzo posto in classifica alle spalle di Luserna ed ALBA (6, I motivi della cessazione dell’attività da parte della società langarola lasciano spazio al dispiacere per la scomparsa di una realtà solida come quella dell’ex Presidente Ferrero). Quella che era considerata da tutti una matricola è divenuta sul campo splendida realtà che si trova nuovamente sul terzo gradino del podio alla pausa natalizia. Momenti indimenticabile dell’anno 2015 per le ragazze di patron Piera Delgrosso la grande vittoria nel derby con l’Alba per 2-1 ed i diciassette risultati utili consecutivi incamerati. VOTO 8

 

In serie C ancora un anno alla ricerca della definitiva consacrazione per il CAVALLERMAGGIORE che in estate ha vissuto anche una svolta societaria. Alla dimissionaria Daniela Paschetta è subentrato Marco Mattis che ha deciso di rafforzare ulteriormente la rosa per puntare al salto nei campionati nazionali. Enorme rammarico, infatti, ha lasciato nella bocca delle ‘apine’ il finale della passata stagione con il secondo posto in classifica alle spalle dell’Acqui e la sconfitta nella finale di Coppa Piemonte contro la Sanmartinese per 2-1. L’avvio di questo nuovo anno sportivo poneva nuovamente le giallonere in vetta ai pronostici degli addetti ai lavori, condizionati anche dagli arrivi di Martinatto ed Allena alla corte di mister Borra. La realtà dei fatti vede, però, il Cavallermaggiore già distanziato (forse troppo) dalla capolista Juventus Torino che ha dimostrato di essere squadra giovane e quadrata. Si prospetta un’altra stagione al vertice, comunque, per Rivetti e compagne che dovranno compiere una rimonta strepitosa, sperando anche in qualche passo falso delle bianconere, per giungere alla vittoria del campionato. VOTO 6.5

 

2015 di sofferenza per la COSTIGLIOLESE che all’esordio in Serie C ha dovuto faticare le proverbiali ‘sette’ camicie per raggiungere la salvezza. Mister Massimo Aimar è riuscito comunque ad ottenere l’agognata permanenza in categoria compattando il gruppo nei momenti difficili e riuscendo a mettere alle spalle Givolettese ed AstiSport. In estate il tecnico ha lasciato spazio in panchina ad Isoardi che sta guidando Conterno e compagne in questo difficile avvio di stagione. Sono solamente sei, infatti, i punti conquistati nelle prime nove giornate che relegano la formazione biancoazzurra alla penultima posizione in classifica. Molti, troppi, i punti persi con le dirette avversarie che rischiano di pesare nel computo finale del campionato. VOTO 6

 

In Serie D Cenerentola d’eccezione il FUTURA LANGHE che si è presentato ai nastri di partenza della competizione per la prima volta ottenendo subito risultati di rilievo. Merito della società langarola, nata di fatto sulle ceneri dell’Alba, che ha saputo costruire una squadra composta da giovani del posto unite a ragazze di grande esperienza sempre del territorio ma provenienti da categorie superiori. Il primo posto attuale delle ragazze di mister Tufo fa ben sperare per il proseguo della stagione. VOTO 8

 

In forte crescendo il 2015 del RACCO ’86 che ha chiuso la passata stagione in rimonta mancando i piani altissimi della classifica a causa di troppi errori iniziali. Le ragazze guidate sempre dall’esperto Guido Gai hanno imparato domenica dopo domenica a compattarsi sul campo divenendo una squadra difficile da affrontare per ogni avversaria. Tredici giornate e sesto posto attuale per le racconigesi che hanno messo in cascina diciannove punti e si trovano staccate dalla seconda posizione solamente sei lunghezze. Tutto da giocare, dunque, il girone di ritorno per bomber Pace e compagne che potranno dire la loro se manterranno il trend positivo di crescita dimostrato in quest’anno solare. VOTO 7

 

 

AR – Redazione Sportiva Ideawebtv.it