Costigliole Saluzzo: commercianti e minoranza contro la pavimentazione di Via Vittorio Veneto

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Contestualmente alla presentazione del progetto di riqualificazione di via Vittorio Veneto in Regione da parte dell’amministrazione comunale, i commercianti hanno portato all’Ufficio protocollo del Comune una lunga e dettagliatissima lettera accompagnata da circa 300 firme per manifestare la loro contrarietà all’opera.

 

Negli stessi giorno i consiglieri del gruppo di minoranza “Costigliole progetto comune” hanno incontrato il sindaco Livio Allisiardi e il responsabile dell’Ufficio Tecnico Giuseppe Moi per avere notizie più dettagliati su un intervento che pare non incontri i favori della popolazione e non solo dai commercianti. “Intanto – spiega il capogruppo di minoranza Sergio Brocchiero – abbiamo manifestato tutta la nostra contrarietà all’amministrazione evidenziando come primo punto la spesa eccessiva per un intervento di cui nessuno ravvisa la necessità. Spendere 500 mila euro di cui 400 mila a totale carico del comune su un tratto di strada non di proprietà del Comune che è fatta oggetto di transito veicolare pesante e quindi soggetta a particolare usura, ci pare una vera e propria follia”. L’intervento che prevede la chiusura del tratto di strada compreso tra la Cassa di Risparmio di Saluzzo e la Casa di Riposo Orchidea ha un tempo stimato in circa 150 giorni, periodo in cui via Vittorio Veneto sarà necessariamente chiusa totalmente al transito.

 

Il progetto prevede anche il totale rifacimento dei marciapiedi in pietra la cui costosa realizzazione risale solo ai primi anni 90. “Troviamo discutile l’intervento in sé – prosegue Brocchiero – ma anche la modalità con cui l’amministrazione ne ha deciso l’attuazione. Non c’è stata, infatti, alcuna preventiva consultazione con i commercianti per i quali, come sostiene l’amministrazione, sarebbe finalizzata l’opera. Invece l’intervento è stato sostanzialmente imposto e nonostante le varie proteste che si sono succedute l’amministrazione si è dimostrata sorda alle istanze e alle legittime lamentele espresse in primo luogo dai commercianti. È inutile e anche un po’ puerile nascondersi come sta facendo l’amministrazione dietro la necessità di operare una riqualificazione urbana della via e contestualmente agevolare e stimolare la ripresa del commercio al minuto, mentre la realtà appare ben diversa dai soliti proclami dal sapore propagandistico che tanto piacciano a sindaco e giunta”.

 

L’intervento contestato va ad aggiungersi alle recenti opere realizzate dall’amministrazione che ha scelto di lastricare in pietra le piazze Vittorio Emanuele II e Carlo Alberto Dalla Chiesa di cui i lavori di quest’ultima sono iniziati due giorni prima delle votazioni per le comunali e tra mille vicissitudini realizzative a tutt’oggi, a distanza di sei mesi, la piazza non è ancora completamente utilizzabile. Seppure il sindaco Livio Allisiardi nell’incontro con la minoranza ha assicurato che ad opera conclusa la strada resterà percorribile a senso unico com’è tutt’ora Sergio Brocchiere sostiene che “potrebbe trattarsi del primo passo per arrivare nel prossimo futuro alla completa pedonalizzazione della stessa”. A questo proposito dice: “A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina”.

 

Il consigliere Alvaro Inaudi, anch’egli di “Costigliole Progetto Comune” sostiene: “Riteniamo che spendere 340 mila euro per piazza Nuova (di cui 270 mila a carico del Comune) e 250 mila a totale carico del Comune per la piazza Carlo Alberto dalla Chiesa siano già stati interventi oltremodo dispendiosi e non necessari in quella forma, se adesso aggiungiamo anche i 500 mila per Via Vittorio Veneto crediamo che gravare le casse comunali di oltre 900 mila euro rappresenti un onere per il Comune eccessivo, per certi aspetti anche controproducente specie in questo momento particolarmente difficile per la finanza degli enti locali il cui futuro appare tutt’altro che roseo e certo”. Il gruppo Costigliole Futuro Comune ricorda che sul proprio sito (http://www.costiglioleprogettocomune.it/) è possibile votare il sondaggio relativo all’intervento su via Vittorio Veneto.

 

c.s.