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L’azione di prevenzione e contrasto ai reati predatori da parte dei Carabinieri della Compagnia di CUNEO è stata particolarmente intensa negli ultimi giorni.
I militari dell’Arma cuneese hanno infatti notevolmente rafforzato i servizi di controllo del territorio, in particolare in città dopo i recenti episodi verificatisi proprio in centro dove sono stati presi di mira alcuni negozi, ed i risultati sono arrivati. Una pregiudicato è finito in manette ed altri cinque sono stati denunciati.
Nel dettaglio:
E’ finito agli arresti domiciliari un pregiudicato 56enne cuneese per furto aggravato bloccato dai carabinieri del Radiomobile all’esterno di un noto centro commerciale con alcuni capi di abbigliamento maschile rubati poco prima. La merce, del valore di 60,00 euro, è stata restituita al titolare della struttura commerciale mentre lui è ora in regime di arresti domiciliari a casa su disposizione del P.M. di turno.
Una coppia di conviventi 40enni, entrambi nomadi sinti pregiudicati di TORINO, sono stati denunciati per i reati di concorso in furto aggravato in abitazione e sostituzione di persona. A loro i carabinieri sono giunti, dopo una specifica attività d’indagine avviata a seguito del furto in casa subito da un’anziana che vive in centro a Cuneo alcuni giorni fa. Alla vittima i due si erano presentati qualificandosi falsamente quali dipendenti di una nota società operante nel settore dei servizi di erogazione di gas e luce e, dopo averla distratta con l’inganno, uno di loro era riuscito a portarli via oro ed altri preziosi. Grazie alla descrizione fornita dall’anziana, alla deposizione di alcuni vicini ed all’esame delle telecamere pubbliche i carabinieri sono riusciti ad identificarli con assoluta certezza.
Due ragazze albanesi 20enni incensurate abitanti a SAVIGLIANO sono state invece colte sul fatto dai carabinieri subito dopo che avevano asportato cosmetici per un valore di 120,00 euro in un negozio del centro. Una commessa se ne è accorta ed ha allertato il numero d’emergenza 112, in pochi istanti un equipaggio del Radiomobile ha bloccato le due ragazze recuperando la refurtiva.
Un 30enne pregiudicato sinti dimorante in provincia di TORINO è stato denunciato per furto aggravato in abitazione e sostituzione di persona perché, con la tecnica criminale dello spacciarsi per incaricato di una società di servizi, si è presentato nei giorni scorsi presso l’abitazione di un pensionato alla periferia di Cuneo e, dopo averlo distratto con la scusa di chiedergli un bicchiere d’acqua, è riuscito a derubarlo di danaro contante che l’anziano aveva riposto su un mobile della cucina. I carabinieri sono risaliti a lui grazie ad una serrata indagine che è tuttora in corso perché, con le stesse modalità delittuose, potrebbe il pregiudicato torinese aver messo a segno altri furti in città.
