Mondovì: aggressione e resistenza a pubblico ufficiale, arrestato un 23enne albanese | Deferito anche un madedone di Casalgrasso: rinvenuti sul suo furgone numerosi arnesi da scasso

0
459

L’altra sera personale della Stazione di Mondovì impegnato nei controlli preventivi finalizzati al contrasto del fenomeno dei furti nelle abitazioni, servizi operati di concerto con il Comando Provinciale Carabinieri di Cuneo nell’ambito del monregalese, traeva in arresto un albanese ventitreenne da tempo residente in questa cittadina, resosi responsabile di resistenza e violenza aggravata a pubblico ufficiale.

Intorno alla mezzanotte personale addetto alla sicurezza di una discoteca di questo Centro richiedeva l’intervento dei militari per un cittadino straniero che, in palese stato di ebbrezza alcolica, molestava i clienti e seppure invitato ad allontanarsi non recedeva dal proprio proposito di voler entrare a tutti i costi nel locale.

 

L’energumeno, dopo aver rifiutato di farsi identificare dai militari intervenuti, opponeva loro strenua resistenza aggredendoli fisicamente. Non senza fatica gli operanti, con l’ausilio di altri dell’Aliquota Radiomobile di questa Compagnia, riuscivano a caricarlo in auto per portarlo in Caserma, ove si procedeva al suo arresto per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
In seguito alla convalida avvenuta presso il Tribunale di Cuneo, il malfattore veniva condannato a tre mesi e dieci giorni di reclusione con il beneficio della sospensione condizionale della pena.

 

Nel corso della stessa serata, militari dell’Aliquota Radiomobile di questa Compagnia avevano invece proceduto al deferimento in stato di libertà di un 67enne cittadino macedone, domiciliato a Casalgrasso e gravato da vari pregiudizi di polizia, sorpreso aggirarsi con fare sospetto – a bordo di un furgone bianco con targa francese – in zona residenziale isolata fra Villanova Mondovì e Mondovì. A bordo del mezzo veniva rinvenuta e sequestrata una notevole quantità di arnesi da scasso.