Il Castello di Monteu Roero apre le porte: giornata ricca di fascino fra le stanze di Federico II

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Visitare un antico maniero immerso nelle splendide colline patrimonio Unesco del Roero, aggirarsi tra le stanze che hanno accolto Federico II e Federico Barbarossa per farsi ammaliare dagli echi di una nobiltà che ha lasciato le sue tracce in uno dei più affascinanti paesaggi vitivinicoli d’Italia.

A regalare un’esperienza tra arte e cultura saranno le Distillerie Berta che apriranno le porte del Castello di Monteu Roero, il 18 ottobre 2015, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:00, in occasione della manifestazione nazionale “Castelli Aperti”.

 

Questa giornata permetterà di addentrarsi tra le stanze di una struttura rimasta per anni celata agli occhi del pubblico, ammirandone salotti, giardini, statue e affreschi in una splendida atmosfera d’altri tempi. Ed è proprio la volontà di far conoscere uno degli scrigni d’arte del Piemonte che ha spinto la Famiglia Berta ad acquistare e rendere visitabile il Castello di Monteu Roero, creando un museo dentro il museo, tra biblioteche dai volumi antichi e tracce di una storia millenaria. L’evento del 18 ottobre sarà un’occasione imperdibile per scoprire le meraviglie di questo maniero ed assaporare gli inconfondibili prodotti firmati Berta.

 

Anticamente chiamato Monte Acuto, il maniero, ricco di fascino, segreti e storia, è posizionato sulla cima di una collina che offre una splendida vista del Roero, zona piemontese molto nota per il suo prestigioso vino ed inclusa recentemente nella lista del Patrimonio Unesco. Il castello, risalente al 1041 e costruito per volere di Guido Biandrate, fu dimora di Federico II mentre Federico Barbarossa vi trovò riparo durante l’epidemia di peste che colpì le sue truppe. Venne poi in parte ricostruito nel 1570-1575 mantenendo fino ad oggi quell’aspetto.
Il viaggio nel tempo proposto dalle Distillerie Berta, che hanno acquistato questo castello nel 2012, continuerà il 6 dicembre con un altro appuntamento dedicato a turisti ed enoappassionati.