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Dopo un pre-campionato così così, qualche problemino di troppo con fase difensiva e condizione fisica, la Pro Dronero batte un colpo, anzi quattro, ed apre il proprio Girone B di Eccellenza con una larga e convincente vittoria a Mondovì: al “Piero Gasco” Melle e compagni calano il poker, contro una Virtus grintosa ed in partita a lungo, ma tramortita nel finale sotto i colpi dei biancorossi. Un 4-1 che parla chiaro: “La Pro vuole stare fra le big anche quest’anno”.
Fra le risposte più importanti c’è quella rappresentata dal settore offensivo: Melle, il grande colpo del mercato, non si è fatto attendere, facendosi subito trovare pronto ai primi due appuntamenti ufficiali. A segno in Coppa, doppietta oggi: da vero attaccante, quella punta centrale e uomo d’area che cercavano patron Beccacini e mister Caridi. A Mondovì l’ex Cheraschese guida il tridentone, affiancato da Davide Isoardi e Dutto; a centrocampo Caridi, Brondino e Galfré, in difesa Luca Isoardi, Monge, Maglie e Rosso a protezione del classe 1998 Chiapale, preferito a Calabrò.
La Virtus, senza gli indisponibili fratelli Ballario, ci prova con un compatto 4-4-2: in porta Marengo, retroguardia con Agnelli, Giacosa, Buono e Tosto; in mediana Salomone, Blua, Lucchino e Frulli, pronto a supportare Grimaldi e Capo partendo da sinistra. Dopo 20′ di studio, il match prende quota: il primo squillo è grigiorosso, con una bella ripartenza di Capo che, da sinistra, entra in area e calcia. Chiapale copre bene il primo palo e si rifugia in corner.
2′ dopo, clamorosa chance per la Pro: Giacosa liscia un rinvio, Galfrè ne approfitta e, da destra, crossa basso. Dutto di tacco trova l’angolino basso, centrando il palo interno: la palla danza con la linea, Marengo riesce ad intervenire. I padroni di casa, pur giocando maggiormente sulla difensiva, non stanno a guardare: punizione laterale battuta rapidamente e palla in mezzo. Mischia furibonda e serie di contatti contestati, arriva Tosto che manda fuori.
La partita si accende: al 36′ Isoardi pesca Melle che stoppa in area e tira in anticipo sul diretto marcatore, chiamando ad un vero e proprio miracolo Marengo. Anche ad inizio ripresa non mancano le emozioni: Dutto smarca Isoardi che, però, strozza troppo il tiro di fronte a Marengo. La pressione ospite viene premiata al 58′: ci pensa Melle a sbloccare il punteggio con una girata da bomber di razza, freddando portiere e difesa avversarie.
“Draghi” in vantaggio ma che spreca il colpo del ko in contropiede: tre contro due non sfruttato da Dutto che non serve nè Melle nè Isoardi, scegliendo il diagonale rasoterra, fuori. I monregalesi di Botta, comunque, ci sono ancora: Lucchino dai 20 metri scalda i guaneti di Chiapale, che respinge con sicurezza; al 70′ invece gran taglio di Capo, servito su punizione da Blua: la conclusione del numero 11 finisce sull’esterno della rete.
Il buon momento della Virtus si concretizza 2′ dopo: fa tutto Capo che si destreggia al limite e lascia partire un fulmine imprendibile per Chiapale, 1-1. Il “Gasco” ci crede ma, nel finale, i padroni di casa crollano: al minuto 82 Luca Isoardi leva le castagne dal fuoco a compagni ed allenatore, con un incredibile staffilata dai 25 metri che si insacca sotto l’incrocio dei pali. La Virtus accusa il colpo e si sbilancia, scoprendosi: gli ospiti ne approfittano e chiudono i conti a 5′ dal 90′ con un contropiede fulmimante di Dutto che regala a Melle una palla comoda comoda da insaccare, a tu per tu con Marengo. 1-3, ma c’è ancora spazio per il poker: anche in questo caso, Dutto approfitta di una difesa scoperta, entra ai sedici metri indisturbato e la piazza, 1-4.
Per la Pro Dronero un trionfo con dedica speciale, mentre la Virtus Mondovì esce dal “Gasco” con una prestazione positiva per 80′, ma con la terza sconfitta su tre gare ufficiali.
VIRTUS MONDOVI’ – PRO DRONERO 1-4
RETI: 58′ e 85′ Melle (P), 73′ Capo (V), 82′ Isoardi L. (P), 90′ Dutto (P).
VIRTUS MONDOVI’ (4-4-2): Marengo 6.5, Agnelli 6, Tosto 6, Giacosa 5, Buono 5.5, Lucchino 6, Salomone 5.5, Blua 5.5, Frulli 6 (57′ Leka 5.5), Grimaldi 6, Capo 6.5. A disp. Cera, Scaringi, Bonfanti, Canu, Bessone, Pipi. All. Botta 6.
PRO DRONERO (4-3-3): Chiapale 6.5, Isoardi L. 7, Monge 6, Caridi 6 (88′ Blua), Maglie 6, Rosso 5.5 (84′ Pomero), Brondino 6, Galfré 6.5, Melle 7.5, Dutto 7, Isoardi 6.5 (75′ Saccà). A disp. Calabrò, Luciano, Bonelli, Venere. All. Caridi 6.5.
ARBITRO: Toso di Collegno 7 (Dotta-Grasso di Bra 6.5)
AMMONITI: Leka (V), Monge, Maglie e Brondino (P).
Edward Pellegrino
In foto l’esultanza biancorossa (© Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)
