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Tragico giovedì quello appena trascorso per gli amanti della montagna, sono stati in due a perdere la vita in quota, mentre un terzo uomo, un saviglianese 60enne è morto a causa di un infarto a Melle, in Val Varaita, ed è stato vegliato tutta la notte dalla moglie, in stato di choc.
Usseglio (TO)
L’allarme è stato lanciato questa mattina alle 10.30 dal compagno dell’escursionista 70enne torinese precipitato sul sentiero della Val Servin (1400 m) a monte della Borgata Villaretto nel Comune di Usseglio. Purtroppo, all’arrivo dell’elicottero del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, l’uomo era già morto a causa dei traumi riportati durante la caduta.
Acceglio (Cn)
L’altro incidente mortale si è verificato alle ore 13.30 in Val Maria, nel Comune di Acceglio, alla base della Ferrata degli Alpini (2750 m) sul Monte Oronaye (3100 m). L’escursionista, un 53enne residente a Pocapaglia (Cn), è caduto prima di affrontare il sentiero attrezzato e risultava in gravi condizioni quando i suoi compagni di gita hanno lanciato l’allarme. Ma i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, giunti in elicottero sul luogo dell’incidente, ne hanno constatato il decesso trasportando la salma a Stroppo.
USSEGLIO (TO) – Un escursionista di 70 anni di Torino e’ morto oggi nel vallone del Servin a circa 1400 metri di quota ad Usseglio (TO). L’uomo che con un compagno di gita, che ha dato l’allarme, e’ precipitato per diversi metri e i sanitari intervenuti con l’elisoccorso non hanno potuto fa altro che constatarne il decesso. La salma e’ stata trasportata alla camera mortuaria di Usseglio a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.
