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Si è conclusa ieri la seconda tranche dell’Operazione denominata “PINOCCHIO” da parte dei Carabinieri del Reparto Operativo di Cuneo, in collaborazione con i colleghi dei NOR delle Compagnie di ALBA e BRA. Questa volta sono finiti nei guai 17 genitori di 9 minorenni denunciati per il reato di inosservanza all’obbligo di impartire l’istruzione scolastica ai propri figli (art. 731 c.p.).
I militari dell’Arma – che già l’11 giugno scorso in concomitanza del termine delle lezioni dell’anno scolastico 2014/2015 avevano denunciato 144 persone che non avevano mandato a scuola i loro 86 figli in età di obbligo scolastico in provincia di Cuneo – hanno individuato ancora altri ragazzi che non si erano presentati affatto a scuola od avevano prematuramente abbandonato la scuola dell’obbligo (da 6 a 16 anni, come previsto dalle norme vigenti).
Di 9 minori individuati, grazie alla necessaria e preziosa collaborazione delle direzioni didattiche e dell’Ufficio provinciale Scolastico di Cuneo, 5 sono di famiglie italiane (tutte residenti nell’albese), 3 romeni (abitanti a Mondovi’) ed 1 marocchino (residente a Bra).
L’esito degli accertamenti svolti dai militari e le conseguenti denunce penali a carico dei genitori inadempienti è stato comunicato alle Procure della Repubblica di Cuneo ed Asti ed anche al Tribunale per i Minori di Torino che ora attiverà i servizi sociali territoriali per verificare, unitamente ai Carabinieri, eventuali situazioni di disagio socio-familiare, economico, od avvio precoce dei minori al lavoro che possano essere all’origine dell’evasione/dispersione scolastica.
