Chieri-Bra 1-0: Pontremoli: “Difficile per i playoff ma ci proviamo”; Zichella: “Il primo posto? La speranza è l’ultima a morire”

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Cade il Bra in trasferta contro il Chieri e cadendo dice di fatto addio ai playoff. 1-0 il risultato finale, frutto del guizzo sottoporta di Lazzaro, giunto al diciannovesimo centro stagionale, al 31’ del primo tempo. Un risultato che lascia impressioni diverse nei due spogliatoi.

 

Per il Bra, diversamente dal solito, a parlare non è il tecnico Massimo Gardano, vittima di un probabile calo di pressione al termine del match, a causa del molto caldo patito nel corso dell’incontro. A dire la sua a nome della società è quindi Fabrizio Pontremoli, assolutamente non amareggiato per la sconfitta: “Certamente, con questo ko i giochi per la zona playoff si complicano eccome. Detto questo, occorre come sempre ricordare chi siamo e da dove siamo partiti, non dimenticando insomma che a settembre questo era un gruppo di ragazzi nuovi, che non si conoscevano tra loro e che, almeno stando ai nostri obiettivi iniziali, avrebbe dovuto puntare alla salvezza. Quel primo target è stato raggiunto con largo anticipo e ciò ci ha permesso di giocare questo finale di stagione sapendo di non avere nulla da perdere. Probabilmente, questo è inevitabile, alcuni giocatori ha patito un leggere calo della tensione, conseguenza prima di un finale di stagione sulla carta tranquillo, ma sono altresì certo che i ragazzi oggi hanno dato il meglio di loro, nonostante il caldo e l’avversario forte, sfiorando comunque il pareggio”.

 

Un’ultima battuta inevitabile, poi, sulla recente conferma dell’intero staff tecnico e di quello dirigenziale voluta dal presidente Giacomo Germanetti: “Questa squadra lo scorso anno ha patito una pesante retrocessione dai professionisti, che ci ha messi in difficoltà, ma dalla quale siamo ripartiti con un nuovo gruppo ed una nuova guida. I risultati di quest’anno sono stati più che soddisfacenti, come testimoniato dai molti complimenti ricevuti durante l’anno dagli addetti ai lavori e dai tifosi che ci riempiono d’orgoglio, ed è per questo che si è riconfermato l’intero settore tecnico e dirigenziale. La speranza è quella di poter ripartire il prossimo anno con un contesto completamente diverso rispetto a quello dello scorso settembre: dopo la conferma delle guide tecniche, infatti, si cercherà di confermare anche gran parte del roster di giocatori, sistemando solo quei settori in cui ci siamo accorti di essere carenti, per poterci presentare al prossimo ritiro nel migliore dei modi”.

 

Contento e convinto invece il tecnico di casa Zichella, che riconosce il peso di questa vittoria: “Nonostante alcune assenze come quella di Semioli ed una temperatura che molto alta, abbiamo disputato una gara da squadra matura, ottenendo un successo davvero importante. Quattro punti di ritardo in quattro partite sono davvero tanti, lo ammetto, ma non nego di crederci ancora: il Cuneo è forte ma con il Borgomanero ha vinto solo di misura, per cui nulla è impossibile. Noi ci proveremo fino in fondo, perché la speranza è l’ultima a morire, sin dalla prossima gara, e poi vedremo come andrà a finire. Il Bra? Mi aspettavo di vederli più in difficoltà in difesa viste le assenze ed hanno invece giocato molto bene, mentre in attacco credo che, escluso il Cuneo, i giallorossi siano i migliori”.

 

Carlo Cerutti