|
|
Nel corso delle ultime operazioni antidroga portate a termine, l’altra mattina, dai carabinieri a Cuneo, è finito in manette, M.E. 20enne disoccupato cuneese e senza precedenti penali, con l’accusa del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il ventenne, all’interno della propria abitazione, aveva costituito una vera e propria rivendita clandestina di Hashish presso cui si recavano gli acquirenti, in massima parte studenti tra i quali anche alcuni minorenni.
A casa dell’arrestato i carabinieri hanno sequestrato 150 grammi di hashish, buona parte già suddivise in dosi pronte per essere spacciate, un bilancino elettronico di precisione, due coltelli usati per tagliare l’hashish e preparare le dosi, infine più di 300,00 euro in contanti, somma ritenuta illecito provento dello spaccio di droga.
A lui i militari sono giunti seguendo le mosse di alcuni studenti pendolari, fermati nei giorni precedenti a Cuneo nella centrale Piazza Galimberti e nei pressi della stazione ferroviaria prima o dopo le lezioni, con addosso alcune dosi di droga per uso personale. L’arresto del giovane pusher è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Cuneo che ha disposto a suo carico la misura della detenzione domiciliare.
Denunciato invece a piede libero alla locale Procura della Repubblica, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti, uno studente 18enne cuneese incensurato sorpreso dai carabinieri, alle 11 del mattino nei pressi di una scuola superiore, proprio nell’atto di cedere una dose da un grammo e mezzo di hashish ad un altro studente, più piccolo di lui (si tratta di un 15enne), dal quale riceveva in pagamento una banconota da 5,00 euro. Sia la droga che il danaro sono stati sequestrati dai militari ed il minore è stato segnalato alla Prefettura di Cuneo quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Intanto le indagini dei Carabinieri del Reparto Operativo di Cuneo sono tuttora in corso, su entrambe le attività antidroga condotte, con lo scopo di delineare con maggiore chiarezza l’esatta entità del giro di spaccio di stupefacenti destinato principalmente a giovani studenti attuato dai due pusher.
