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Dal M5S un no all’eliminazione della ferrovia a Canelli

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La proposta è quella di realizzare una pista ciclabile: “Balocco deve fermare il progetto di Parigi”

Mercoledì 14 gennaio 2015 – 18.15

E’ scandaloso eliminare le ferrovie in disuso come vorrebbe fare a Canelli l’assessore regionale al Turismo Parigi. Realizzare una pista ciclabile sulla vecchia ferrovia Alessandria – Cavallermaggiore sarebbe un precedente molto pericoloso“.

Campo, Mighetti e Valetti, consiglieri regionali M5S e il Gruppo M5S Canelli manifestano il loro dissenso rispetto alla proposta avanzata dall’assessore Parigi: “Le ferrovie devono essere utilizzate e potenziate, non cancellate. Le piste ciclabili dovrebbero essere fatte sulla sede stradale, come avviene in ogni paese, oppure su strade secondarie in disuso. Realizzare una pista ciclabile sul tracciato ferroviario significa cancellarlo per sempre, ed in qualche modo arrendersi alla prospettiva che i cittadini di quelle zone dovranno per sempre dipendere da mezzi propri ed inquinanti“.

 

Per il MoVimento 5 Stelle la proposta sarebbe peraltro in palese contrasto con il progetto originario, avviato dall’ex assessore Cirio: “Il progetto originario di riconversione delle reti ferroviare prevedeva che fossero in disuso da quantomeno 10 anni, mentre l’Alessandria – Cavallermaggiore è un tratto soppresso da meno di 3 anni. Peraltro il tracciato in oggetto presenta alcune gallerie, dunque non proprio l’ideale per il cicloturismo“.

 

Chiederemo in Consiglio regionale, così come nella commissione competente, un intervento da parte dell’assessore ai Trasporti Balocco. In più di un’occasione – concludono – infatti ha infatti affermato che le soppressioni delle tratte ferroviarie sarebbero state temporanee in previsione di tempi migliori in cui le casse regionali avrebbero consentito di riattivare il servizio. Non ci sembra che le proposte dell’assessore Parigi siano in alcun modo in sintonia con quelle di Balocco”.

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