Basket C1/M: il cuore non basta, Savigliano perde il derby contro Alba

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Martedì 16 dicembre 2014 – Ore 15.30 – Dopo la splendida prestazione di Bra, la Tecnopol affronta il secondo derby consecutivo contro Alba, formazione reduce da nove vittorie consecutive, che si presenta al Palaferrua in uno stato di forma eccezionale. Le Pantere vogliono invece continuare la striscia positiva che ha permesso ai Biancorossi di inanellare due successi di fila.  

Coach Fiorito manda in campo il solitos starting five composto da Giusto, Sena, Marcello, Agdoban e Sacco. Jacomuzzi risponde con Piano, Zanelli, Negro, Castillo e Di Gioia.

 

Il primo quarto si apre con un parziale di 0-4 a favore degli Albesi, ma Pippo Giusto rompe il ghiaccio per i Biancorossi, ristabilendo subito la parità. Per i primi 5 minuti le squadre non aggiustano la mira e il punteggio non decolla. E’ la palla rubata a metà campo da Matti Sacco, che si invola in contropiede e chiude l’azione con una spettacolare schiacciata a due mani, a creare la spaccatura nella frazione di gioco.
Al rientro dal Time Out chiamato dagli ospiti, le due squadre iniziano a mostrare le loro reali potenzialità e riescono a raggiungere con più facilità la via del canestro. Il primo quarto si chiude sul 15-17 per la Tecnopol e con l’ingresso in campo del giovanissimo saviglianese Andrea Gallo (classe ’97).
Nella seconda frazione i Saviglianesi entrano in campo con il freno a mano tirato e costringono coach Fiorito a chiamare Time Out per interrompere un parziale di 0-8. Nel minuto si sospensione le parole del Coach Saviglianese suscitano l’effetto sperato e le Pantere iniziano ad esprimere un buon gioco, creando buoni tiri dalla distanza per Giusto e Sena. Alba controbatte con le grandi giocate di Rafael Castillo che sembra poter far volare la palla in ogni parte del campo e che libera spesso al tiro Piano e Zanelli, micidiali dalla media-lunga distanza.
La grinta di Nicolucci, che lotta su tutti i palloni, e la “solita mano” del Capitano Marcello permettono ai Biancorossi di chiudere la prima parte della gara sotto di due lunghezze sul 40 – 42 per Alba.
Nella seconda parte della gara le due formazioni riprendono da dove erano rimaste, alle solite combinazioni Castillo-Piano-Zanelli rispondono Marcello e Giusto, che riescono anche a “regalare” qualche pallone a Sacco da depositare comodamente a canestro. Alla metà del quarto le due squadre sono in perfetta parità e il solito Giusto da tre scalda il Palaferrua e porta i suoi sul +1, ma qualche fischio dubbio e i troppi errori al tiro permettono ad Alba di ribaltare il punteggio ed allungare, finalizzando con successo due giochi da tre punti consecutivi. La beffa arriva all’ultimo secondo del quarto quando sulla sirena Piano segna i due punti che portano il punteggio sul 53-57.
L’ultimo quarto inizia con un botta e risposta dalla lunetta tra Piano e Giusto, l’intensità della partita è ancora altissima e le Pantere sono ancora nella gara con la testa.

 

A poco meno di 6 minuti dal termine viene fischiato un fallo tecnico alla panchina Saviglianese che Alba non riesce a capitalizzare. Sul possesso successivo però la Tecnopol viene punita da oltre l’arco dei 6.25 e i padroni di casa si trovano sotto di 8 lunghezze.
Dopo il timeout chiamato da coach Fiorito, le Pantere arrivano fino al meno due, prima con la tripla di Sena a cui risponde il solito Zanelli dalla lunga distanza, poi con il gioco da tre punti di Marcello. Ancora una volta è l’Albese a spezzare la rimonta Biancorossa, con una tripla che mette in ginocchio la zona Saviglianese. La Tecnopol ha avuto cuore da vendere, ma non è bastato contro il grande talento e l’ottima fluidità offensiva di Alba. Per Savigliano Giusto è leader in ogni statistica, collezionando 16 punti, 7 rimbalzi e 9 assist e sfiorando quindi la tripla doppia.

 

Tecnopol Savigliano – Olimpo Basket Alba 71 – 80
(17-15; 23-27; 13-15; 18-23)

 

c.s.