Sci Alpino: Oleggini e Bagnasacco migliori italiane in Val Thorens

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Mercoledì 10 dicembre 2014 – Ore 9.50 – Due giorni di gare femminili FIS di Gigante ieri e lunedì in Val Thorens. Nel Gigante disputato lunedì la vittoria è andata alla francese Marie Massios, atleta classe 1992 dello Ski Club Meribel, che ha concluso le due manche in 2’,23”,99/100. Seconda a 21/100 la più giovane (del ’94) connazionale e compagna di scuderia Josephine Forni. Terza a 61/100 l’atleta del 1993 Tiffany Gauthier (Club des Sport Tignes).

 

La migliore italiana è stata la ligure-piemontese Costanza Oleggini, che da quest’anno difende i colori dell’Equipe Limone, oltre che, naturalmente, del Comitato FISI Alpi Occidentali. Costanza ha chiuso al 16° posto, ad 1”,95/100 dalla Massios. Appena dietro, al diciottesimo posto, la Senior canavesana Clelia Bagnasacco (Sansicario Cesana) a 2”,24/100. Le altre italiane: diciannovesima l’atleta ASIVA Anna Damia (Courmayeur Mont Blanc) a 2”,41/100, ventottesima a 3”,82/100 l’alessandrina dell’ASIVA Elisa Fornari (Sci Club Aosta), al 30° posto Jessica Mazzocco (Vale Antigorio), al 33° Francesca Curletti (Lancia), al 38° Lucrezia Lorenzi (Sestriere), al 39° Beatrice Barbagelata, al 42° Claudia Baruzzo (Sansicario Cesana), al 43° Carola Gardano (Sestriere), al 46° Alessia Lava (Bardonecchia), al 49° Giorgia Fiume (Equipe Limone), al 53° Carlotta De Luca (Equipe Limone), al 61° Alessia Timon (Bardonecchia), al 62° Giulia Paventa (Mondolè Ski Team).

 

Il Gigante disputato ieri è stato vinto dalla francese Lucie Piccard (Club des Sport Les Saisies) con il tempo totale di 1’,47”,74/100, con un vantaggio di 35/100 su Clara Direz (C.C. Les Saisies) e con 43/100 sulla bielorussa Maria Shkanova. Nella prima manche è purtroppo uscita Costanza Oleggini. Conquistando il 15° posto a 2”,02/100 dalla Piccard, Clelia Bagnasacco è stata la migliore delle italiane, seguita al 17° da Carlotta De Luca, al 20° da Francesca Curletti, al 35° da Giorgia Fiume, al 38° da Alessia Timon, al 39° da Jessica Mazzocco, al 45° da Beatrice Barbagelata, al 50° da Giulia Paventa.