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Serie D: Bra-Sp. Bellinzago è il match clou; Cuneo a Vado per il riscatto

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Sabato 15 novembre 2014 – ore 20.30 – Si preannunciano molto equilibrate, almeno sulla carta, le sfide che attendono il Bra ed il Cuneo nella tredicesima giornata di Serie D. Avversarie di turno, in un wekend che si preannuncia ancora una volta “inzuppato” la capolista Sporting Bellinzago ed il Vado.

 

Cominciamo dall’”Attilio Bravi”, che si appresta ad ospitare il match clou del weekend dilettantistico piemontese. Toccherà, infatti, agli uomini di mister Massimo Gardano l’arduo compito di fermare lo Sporting Bellinzago, capolista del girone con la Lavagnese e reduce dallo straripante 4-0 infrasettimanale rifilato all’Oltrepo Voghera (che non perdeva da otto turni). Squadra bizzarra quella lombarda, capace di exploit come quello di mercoledì e di tonfi clamorosi come quello patito appena sette giorni fa, quando la Caronnese piegò 5-1 l’armata di Koetting in una partita incredbile. La forza dei gialloblu sta tutta nell’esperienza del tecnico, il canavese Giovanni Koetting, che i più appassionati ricorderanno con la maglia bianconera della Juventus nella metà degli anni Ottanta, quando fece parte per tre stagioni (benché da rincalzo, con 11 presenze ed una rete in serie A) della squadra invincibile, che vinse Scudetto, Coppa delle Coppe e Coppa dei Campioni nella tragica notte dell’Heysel.

 

Esperienza che, però, non manca nemmeno in campo, dove spicca il nome dell’ex giovane di belle speranze interiste Mario Rebecchi (che sarà squalificato per la gara contro il Bra), centrocampista inamovibile nell’undici dello Sporting, che vanta un lungo curriculum tra i professionisti (lo scorso anno 26 presenze e 4 reti nel Real Vicenza in Lega Pro 2) e che sta facendo la differenza a suon di ottime prestazioni quest’anno, in cui ha già messo a referto 5 marcature in appena 12 presenze. Il bomber porta invece il nome di Marco Massaro, che, a quanto pare, è accomunato all’omonimo e più celebre Daniele non solo dal cognome, appunto, ma anche dal vizio del gol, che lo ha portato a segnare 7 reti fin qui, che si aggiungono alle 30 siglate, in appena 33 partite, nella scorsa trionfale stagione in Eccellenza.

 

Detto dei singoli lombardi, il Bra dovrà essere abile a sfruttare il fattore campo, in una sfida che si preannuncia molto combattuta, visto anche il probabile maltempo. A favorire i giallorossi, potrebbe essere la gara in meno sulle gambe, visto che in settimana non sono scesi in campo contro il Rapallo Bogliasco, ma a creare qualche grattacapo a mister Gardano è il giudice sportivo, che lo priva di due pedine chiave come Mazzafera e Mazza, oltre che del suo “secondo” Fornello, che dovrà scontare il secondo turno di stop. Assenti, oltre agli squalificati, i lungodegenti Benci e Valeriano, probabile dovrebbe essere la conferma dell’ormai collaudato 3-5-2: Bonvissuto in porta, protetto da Lombardo (o Berteina), Silvestri e Strumbo; in mediana Silva Perdomo, Chiazzolino e Pirrotta; sugli esterni Affinito, tornato alla grande dopo la squalifica, e Banegas (in caso dell’utilizzo del “Pocho” come seconda punta, spazio a Osella); davanti De Peralta e Varvelli.

 

Passando al Cuneo, fondamentale diventa la sfida contro il Vado, appaiato in classifica ai biancorossi con 17 punti. Fin qui, il tanto agognato salto di qualità con Iacolino non si è visto, in quanto con il cambio in panchina sono arrivati un pari, una vittoria ed una sconfitta, ruolino che non può permettere di fare il salto di qualità. Il tecnico dovrebbe affidarsi ancora una volta al suo bomber Carlo França, capocannoniere del girone A con 11 centri, per cercare di arginare una squadra che ha ottime individualità ma anche diversi punti deboli, come dimostra il 5-2 rifilatole dal Bra qualche tempo fa. Un dato può essere significativo: gli undici gol del solo França sono pareggiati, in casa Vado, dai 5 centri di Mair sommati ai 6 di Sancinito, a testimonianza che non sempre è il singolo ciò che conta, quanto l’equilibrio tra i reparti, che sembra prevalere in casa ligure.

 

Probabile conferma del classico 4-4-2 in casa cuneese: Tulino tra i pali; difesa a quattro con Quitadamo, Carretto, Conrotto e Alasia; centrocampo con Romano, il rientrante Cecchi, Barale e Montante; davanti Soragna e França. I vadesi non vincono in casa dal 28 settembre. Che sia un’iniezione di fiducia.

 

Serie D – Il programma della tredicesima giornata (16/11, ore 14.30)
Asti-Acqui
Borgomanero-Borgosesia
Bra-Sporting Bellinzago
Caronnese-Chieri
Lavagnese-Pro Settimo & Eureka
Novese-Argentina
Oltrepo Voghera-Derthona
Rapallo Bogliasco-Sestri Levante
Vado-Cuneo
Vallée d’Aoste-Sancolombano

 

Classifica
Lavagnese 25*, Sporting Bellinzago 25, Caronnese 24*, Sestri Levante 22*, Pro Settimo & Eureka 22, Oltrepo Voghera 21, Bra 20*, Chieri 20, Cuneo 17, Vado 17, Borgosesia 15*, Asti 15, Acqui 15, Argentina 14*, Novese 12, Sancolombano 12, Derthona 10, Rapallo Bogliasco 7*, Vallée d’Aoste 5*, Borgomanero 4.
*1 partita in meno.

 

Carlo Cerutti

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