Corso per adulti sulla sicurezza stradale a Mondovì

0
327

Il corso si svolge alla Banca Alpi Marittime filiale di Mondovì Breo martedì 21 ottobre alle 18 con la Polizia Stradale

Mercoledì 15 ottobre 2014 – 11.10                                                                                                           

Martedì 21 ottobre, alla filiale di Mondovì Breo della Banca Alpi Marittime, è in programma, alle 18, organizzato dalla Fondazione Alpi Marittime Onlus, un Corso per adulti di educazione alla cultura della sicurezza stradale, tenuto dal comandante provinciale della Polizia Stradale, vice questore aggiunto Franco Fabbri diretto al personale della Banca, ma aperto alla popolazione.

Con slides e filmati verrà proposta l’attività di servizio della “Stradale”, non solo per quanto concerne l’attività di controllo sulla circolazione, ma anche per tutto ciò che è parte dell’attività di prevenzione svolta sia nelle scuole sia in incontri con la popolazione, per spiegare ai giovani – e non solo a loro – il corretto comportamento da tenere in ogni situazione.

 

«L’agente sulla strada – spiega il comandante provinciale della Polizia Stradale, Franco Fabbriviene spesso visto come colui che svolge solo un’azione repressiva, scordando invece quanto viene fatto proprio per la prevenzione. E’ importante infatti che tutti si rendano conto che condurre un mezzo comporta dei rischi e per questo bisogna avere un comportamento non solo ligio al codice della strada, ma anche attivare l’attenzione per prevenire gli errori altrui, che possono essere anche prevedibili. Come rallentare in prossimità di un incrocio, anche se si ha il diritto di precedenza, ovvero quando si attraversa sulle strsice pedonali, accertando di essere stati visti e che il conducente del mezzo in arrivo, si fermi».

 

«Abbiamo proposto questo momento di incontro anche ai nostri dipendenti – commenta Carlo Ramondetti, direttore generale della Banca Alpi Marittime  – in quanto la sicurezza stradale è uno dei temi su cui è necessario insistere. E con piacere abbiamo voluto aprire la lezione del comandante Fabbri ai monregalesi, convinti che possa essere utile a tutti, giovani e meno giovani, solo per il fatto che tutti siamo “utenti della strada”».

 

«Il progetto – aggiunge ancora il vice questore aggiunto, Franco Fabbri –  è caratterizzato anche dall’analisi, fatto da Tispol, network delle polizie europee, partendo da quelli che sono definiti i principali “killer” stradali. Ovvero: uno, velocità; due, condizioni psicofisiche alterate (alcol, droga, sonno) e tre, i sistemi di ritenuta (cinture e seggiolini per bambini) a cui si deve aggiungere anche la nuova emergenza:  l’indebito uso delle nuove tecnologie durante la guida,. A cominciare dai cellulari, per continuare con ipad, tablet, mini computer, che impediscono la giusta attenzione alla guida. Elementi che negli Usa, sono al primo posto come causa di scontri frontali e spesso, letali».

 

Gli interessati a partecipare devono confermare la propria presenza contattando la propria filiale di riferimento o inviando mail a  [email protected].