Eccellenza: vittoria di carattere dell’Albese a Castellazzo Bormida

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Domenica 7 settembre 2014 – Ore 21.30 L’Albese ha un grande carattere, sa soffrire e sa uscire a testa alta anche dalle situazioni più complesse. Questo è quanto emerge dalla trasferta di Castellazzo Bormida, dove gli uomini di Rosso, reduci dal roboante 5-0 rimediato all’esordio casalingo con il Cavour, riescono a portare a casa tre punti pesantissimi, “domando” un terreno ostile e raddrizzando una partita che pareva irrimediabilmente compromessa.

Su di un terreno dalle ridotte dimensioni, contro una squadra votata alla difensiva, i langaroli vanno sotto al primo affondo, ma sono bravi a non disunirsi, a limitare i danni nella prima frazione di gioco e a ribaltare il risultato nella ripresa, facendo leva su alcune individualità, Berberi e Sinato su tutte, degne di altre categorie.
Squadra parzialmente rivoluzionata quella schierata da Giancarlo Rosso per la trasferta alessandrina. Tra i pali esordio stagionale del giovane Tarantini, difesa affidata a Matteo Sinato, Roveta e Praino supportati dagi esterni Cornero e Galvagno, utili anche in mediana al fianco di Granieri e Gallesio, e attacco affidato a Poli, Manuel Sinato e al bomber Berberi. Ma l’avvio di gara è da incubo per i cuneesi: dopo appena 36 secondi Piana va via in fascia, palla al centro per l’indisturbato Merlano, tiro di controbalzo e palla che si insacca imparabilmente alle spalle di Tarantini.

 

Con il risultato a suo favore, il Castellazzo si arrocca in difesa, si affida a palle lunghe e, approfittando del campo stretto, impedisce all’Albese, a dire il vero alquanto contratta in tutta la prima parte dell’incontro, di sviluppare il suo gioco, arrivando a collezionare sette calci d’angolo che non sortiscono però alcun effetto.
Nella ripresa il copione cambia radicalmente, l’Albese scende in campo con un piglio differente e dopo soli 11′ trova il preggio: calcio d’angolo di Poli, incornata di testa da centro area di Matteo Sinato e parità ristabilita. Con la parità ristabilita i langaroli alzano il baricentro arrivando a sfiorare la rete prima con Berberi, quindi con Poli poi, al 40′, quando la gara pareva ormai indirizzata verso il pari, il colpo di classe che decide la gara: rapida ripartenza di Cornero, palla a Manuel SInto, sino a quel momento un po’ in ombra, numero d’alta scuola sul suo diretto avversario, assist dal fondo per Berberi che, tutto solo, deposita nel sacco. Terza rete stagionale per l’ex bomber dell’Asti, ma gran merito va a Sinato, che con una singola giocata decide il match.

 

Visibilmente soddisfatto a fine gara il mister albese Giancarlo Rosso “Per come si era messa la partita sono tre punti d’oro. Dopo neppure un minuto eravamo già sotto, contro una squadra che badava più a rompere il gioco e a difendersi che non a costruire su un campo molto piccolo che di sicuro non ci ha agevolato. Qui è emerso il carattere dell’Albese che è stata brava a recuperare lo svantaggio, a creare alcune palle gol e a ribaltare la partita nel finale. Sono tre punti molto pesanti perchè non penso che in molti faranno risultato su questo campo, quindi sulla lunga distanza peseranno tantissimo. Il risultato è giusto, perchè premia la squadra che ha cercato di esprimere un buon calcio, che ha fatto gioco e che non ha badato solo a difendersi”

CASTELLAZZO: Basso, Antonioli (42′ st Gandino), Cozza, Molina, Robotti, Zamburlin, Acrocetti, Clementini (12’st Cartasegna), Merlan, Rosset, Piana. A disp. Filograno, De Bianchi, Cimino, Valmori, Pavanello. All. Lovisolo

ALBESE: Tarantini, Praino, Sinato Matt, Granieri, Roveta, Galvagno, Cornero, Gallesio, Sinato Man, Berberi (42’st Delpiano), Poli. A disp. Baudena, Gambino, Colla, Magnone, Daziano, De Paulis. All. Rosso

RETI: 1′ Merlano, 11’st Sinato Matt., 40’st Berberi
Arbitro: Restaldo di Ivrea
Assistenti: Filip, Venchi di Torino

 

Fabio Magliano