Balocco: “Al governo chiederemo risorse per potenziare il servizio ferroviario”

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Tra gli “asset” considerati strategici anche la Cuneo-Ventimiglia

Martedì 5 agosto 2014 – 10.15

Un importante e ambizioso piano di adeguamento delle infrastrutture soprattutto ferroviarie, quello che porteremo a Roma nell’ambito dell’Intesa generale quadro  tra Regione e Governo”: l’assessore ai Trasporti, Francesco Balocco, al termine della riunione di Giunta di ieri mattina.

Fermo restando le opere storiche inserite nel Programma delle Infrastrutture Strategico (PIS), abbiamo inserito alcuni interventi ritenuti prioritari che vanno a completare e rendere più efficiente il nodo ferroviario di Torino e il sistema ferroviario metropolitano per un importo complessivo stimato di oltre 221 milioni – precisa Balocco – Le fermate di Dora e Zappata, quella di Grugliasco e l’adeguamento di alcune stazioni come Chivasso, Lingotto e San Paolo sono state inserite in questo documento per raggiungere il completamento dell’infrastruttura dedicata al Servizio Ferroviario Metropolitano di Torino. Per tali interventi RFI ha già disponibili i progetti preliminari e si è impegnata a coprire con risorse proprie la progettazione definitiva”.

 

Ulteriori investimenti aggiunti nella componente propositiva – continua Balocco – riguardano il potenziamento della linea Torino-Pinerolo, la modernizzazione della Chivasso-Aosta, il nodo di Novara e la linea 2 della metropolitana di Torino. A livello di reti di connessione sono considerati asset strategici la Cuneo-Ventimiglia, la linea Sempione-Alessandria-Novi Ligure e i lavori per l’interramento dei binari passanti dalla stazione di Bra. Non di natura ferroviaria, ma di competenza Anas, la variante stradale dell’abitato di Demonte della statale 21 del Colle della Maddalena, che consentirà di risolvere un grave problema di inquinamento da tempo denunciato dagli abitanti del centro della Valle Stura”.

 

Queste indicazioni – conclude Balocco – confermano la volontà di questa amministrazione ad investire nel trasporto ferroviario per migliorarne il servizio”.

 

cs