50000 km a piedi per il Mondo: la spettacolare storia del saviglianese Mattia Miraglio

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Domenica 6 luglio 2014 – Ore 18.25 – Un idea, un sogno, un po’ di follia e coraggio. E’ un progetto straordinario quello del saviglianese Mattia Miraglio che, dal 19 aprile scorso, è in viaggio, attraversando l’intero globo a piedi, senza mezzi di trasposto (escluse ovviamente le navi per l’attraversamento di mari ed oceani): un’avventura che, partendo dalla Granda, ha condotto finora il 26enne di Savigliano, fino in Turchia.

 

Concluso il primo degli otto step, chiamato indicativamente “Ciao Italia”, e che ha visto Miraglio uscire dal Bel Paese e camminare fra Slovenia, Croazia, Serbia e Bulgaria. Ora il passaggio nel Bosforo, con tappe in, appunto, Turchia, Georgia, Uzbekistan, Armenia ed Iran. Miraglio poi si dirigerà verso l’India (andando inoltre in Nepal, Bangladesh, Birmania, Thailandia e Malesia). Poi, lunga traversata alla scoperta della Nuova Zelanda e, successivamente, il 5° obiettivo di questo viaggio, l’America: quindi, Canada del sud, Stati Uniti (costa ovest), Messico, Guatemala, El Salvador e Nicaragua; in seguito, ecco il Sud America: Ecuador, Perù, Bolivia, Cile, Argentina, Uruguay e Brasile. Settima parte, in Africa, con molte destinazioni: Sud Africa, Mozzambico, Tanzania, Kenya, Etiopia, Sudan, Egitto, Libia, Tunisia, Algeria e Marocco. Dal nord Africa, il ritorno a casa, via Portogallo, Spagna e Francia. Totale, circa 50000 chilometri!

 

Il progetto parte da un’idea ovviamente folle, quella di riuscire a completare il giro del mondo interamente a piedi passando e calpestando tutti i continenti, senza l’aiuto di nessun mezzo fuorché le navi per quanto riguarda l’attraversamento di mari ed oceani. – così Mattia sul proprio sito internet, www.mattiamiraglio.it – L’idea è cercare di farcela solo con le mie proprie gambe e raccontare quello che mi accade strada facendo, descrivendo popoli, percorso, sensazioni, odori, difficoltà burocratiche e fisiche“.

 

Un desiderio ed un amore per la scoperta che ha spinto Miraglio ad intraprendere un sogno che sarà lungo cinque anni: “Questa idea dunque è sempre vissuta dentro di me. Ad un punto ben preciso della mia vita ha deciso di esplodere come un virus incurabile, non lasciandomi altra scelta che assecondarla. Ho deciso di cambiare la mia vita dando un taglio netto restando con i piedi ancorati saldamente al terreno, passo dopo passo, scoprendo il pianeta lentamente, al naturale senza combustibili o energia animale, solo io e le mie forze, mente corpo e cuore.La mia intenzione non è solo cercare di lanciare un messaggio, ma una moltitudine di messaggi, interpretabili in modo soggettivo da ogni persona che decide di seguire questo tipo di avventure. Se sarà possibile lascerò che il percorso, il mondo e gli esseri viventi dicano la loro attraverso i miei occhi“.

 

Non solo un’avventura personale, ma anche solidale: è possibile anche, attraverso donazioni sul sito internet di Miraglio, aiutare alcune onlus, una di queste è “MAS-CTH Onlus”, l’Associazione senza scopo di lucro che si è occupata di progettare, costruire, avviare l’Ospedale Pediatrico “Mohamed Aden Sheikh” in Somaliland ed ora, che l’ospedale è attivo, si occupa di formare i medici locali ed il personale sanitario, attraverso il supporto di Staff medico internazionale.

 

In questo momento Miraglio, come è detto, è in Turchia e, in breve tempo, raggiungerà Istanbul. E’ possibile seguire LIVE il viaggio CLICCANDO QUI . Da parte di Ideawebtv.it, che seguirà periodicamente gli spostamenti del nostro conterraneo, il più sentito “in bocca al lupo” per la prosecuzione di questa impresa!

 

Edward Pellegrino