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Tessera e soldi sono stati restituiti al legittimo proprietario. Il denaro sarà donato agli orfani dell’Arma quale segno di ringraziamento verso l’istituzione
Lunedì 26 maggio – 13.00
Lei E.P. 33enne era la donna della quale un anziano 70enne di Moncalieri si doveva fidare in un momento di difficoltà essendo la sua badante. L’uomo, vedovo, era stato ricoverato presso l’ospedale di Bra per un malattia e la sua badante si era recata in ospedale a trovarlo e, approfittando di un momento di distrazione, si era impossessata del bancomat del quale conosceva il PIN.
Subito dopo aver commesso il furto la donna, unitamente al marito D.N. 36enne di origini calabresi, con precedenti di polizia, si recavano a Cavallermaggiore nei pressi dello sportello Bancomat della Banca “Intesa San Paolo”. A questo punto per non essere riconosciuta E.P. si copriva il volto con grossi occhiali da sole e con il cappuccio di una felpa, quindi prelevava la somma contante di Euro 250.
La scena è stata notata da alcuni passanti e dal Comandante della Stazione di Cavallermaggiore, il Maresciallo Fanara Giuseppe, in quel momento libero dal servizio. I due sono stati perciò fermati e accompagnati in caserma.
Alla richieste di giustificazioni fatta dal Maresciallo i duehanno dichiarato di essersi recati a Cavallermaggiore per acquistare un gelato e di aver cercato di fare un prelevamento di denaro contante ma il bancomat non funzionava. Dopo i primi accertamenti si è scoperta la verità e ricevuta la denuncia dell’anziano i due sono stati denunciati in stato di libertà per furto e indebito utilizzo di carte di credito.
La vicenda si è conclusa con la restituzione del bancomat e i 250 Euro all’anziano che, all’uscita dall’ospedale, ha ringraziato i militari operanti e in particolare il Comandante della Stazione.
L’uomo ha promesso che donerà i 250 Euro agli orfani dell’Arma quale segno di ringraziamento verso l’istituzione.
Redazione
