“Corro perché mia mamma mi picchia”: Giovanni Storti a “Aspettando Collisioni”

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giovanni storti-franz rossiLe avventure di un runner dilettante raccontate da un campione della comicità

Venerdì 7 marzo – 14.00

Siamo abituati a vederlo in tv o a teatro insieme agli inseparabili Aldo e Giacomo, magari in qualche gag comica. Ma questa volta è diverso. Perché, fuori dal palcoscenico, Giovanni Storti ha una grande, immensa passione: la corsa. E ha deciso di scriverci un libro.

In questo racconto, Giovanni si presenta in una veste insolita, maglietta e pantaloncini, e ci parla della sua più grande passione, quella per la corsa, alternandosi nel racconto con Franz Rossi, compagno di avventure e di allenamenti.
Giovanni, instancabile “assaggiatore di corse”, pronto a sfidare il caldo come il freddo, a correre di giorno e di notte, a qualsiasi latitudine o altitudine, ci spiega come ha scoperto, o meglio riscoperto, questa vena atletica.
Dalle fughe infantili per sottrarsi alle ciabattate materne a una pratica ritrovata, non tanto per motivazioni salutistiche, quanto perché la corsa ha il fascino di una vera arte.
Ci addentriamo così, in compagnia dei due protagonisti, negli itinerari delle gare più coinvolgenti, sentiamo con loro la fatica ma anche il piacere di misurarsi con se stessi e con gli altri, la gioia di superare i propri limiti.
E soprattutto impariamo a guardare con curiosità ed emozione i luoghi e l’umanità che si incontrano lungo il tragitto. Si aprono davanti a noi scorci di una Milano, quella dei Navigli, dei parchi e della Montagnetta di San Siro, lontana dall’affannata metropoli dell’immaginario collettivo. La prefazione, ovviamente, è di Giacomo Poretti

 

L’appuntamento è per domani, sabato 8 marzo, alle ore 18.00, nel Centro Polifunzionale G.Arpino in Largo Resistenza a Bra.

Giovanni Storti (Milano, 20 febbraio 1957) è un comico, attore, sceneggiatore e regista italiano universalmente conosciuto come Giovanni, del mitico trio con Aldo e Giacomo.

Franz Rossi, veneziano di nascita, triestino per buona parte della vita e ora milanese d’adozione, dopo un passato sportivo in cui la corsa era la servizio degli altri sport, si è sfidato a correre una maratona prima del quarantesimo anno di età e, dopo il debutto a Milano ha imparato che c’è tutto un mondo da esplorare correndo. Affascinato dalle persone incontrate correndo ha fondato “X.RUN – Storie di corsa” una rivista bimestrale che racconta la corsa e il suo mondo.

 

Ingresso come sempre libero e gratuito