Volley C/M – Trasferte a rischio per Alba e Cuneo, intriga il derby Racconigi-Savigliano

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Credits: Pallavolo Alba

Sesta giornata della Serie C maschile di pallavolo e alcuni incroci spiccano subito tra gli altri. Nel turno di riposo del Villanova/VBC Mondovì, le tre leader cuneesi sono attese da impegni che per diversi motivi non lasciano tranquilli e che potrebbero celare qualche ostacolo inatteso.

La capolista Mercatò Alba è di scena a Collegno per affrontare Artivolley. Di recente i padroni di casa hanno messo in difficoltà Racconigi in una sfida persa per 3-1, ma sono una squadra complicata da affrontare. Sicuramente Alba ha il talento e la profondità per venire a capo si questa sfida, a cui però va prestata la giusta attenzione. In caso di successo si tratterebbe del sesto consecutivo per la formazione di coach Pezzoli.

Obiettivo sesta vittoria consecutiva anche per la Gooldracconigi, che la cerca nel derby casalingo contro la Cogal Volley Savigliano. Sulla carta classifica e risultati sono senza dubbio a favore dei padroni di casa, che sono avanti di 12 punti in classifica, mentre gli ospiti non hanno ancora vinto una partita. Questi ultimi però hanno appena mosso la classifica e nonostante il grande divario tecnico potrebbero arrivare determinati a sovvertire il pronostico.

L'”ultima prima” è la Bam Mercatò Cuneo, che insegue le due già citate a causa del turno di riposo già osservato. I giovani di coach Salomone saranno impegnati a Moncalieri, in casa della P. Torino Fisiosport. Questi ultimi si trovano a quattro punti in classifica dai cuneesi, ma soprattutto hanno dimostrato nel recente scontro di Alba di essere capaci di mettere in difficoltà chiunque, conquistando anche un prezioso set.

Nelle due sfide senza formazioni cuneesi che chiudono la giornata, la Polisportiva Venaria cerca strada libera contro la Rabino Sport Val Chisone per lanciarsi ancora più in alto in classifica. È invece sfida salvezza tra Pvl Cerealterra (ancora a 0 punti) e Ascot Lasalliano Volley (che sta poco più sopra a quota 3).