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Si chiama “#SmArtVisit per tutti” ed è un progetto che aiuterà le persone ipovedenti e con difficoltà cognitive ad avvicinarsi all’#arte di alcuni luoghi speciali nel #Roero. E’ dunque una Sinistra Tanaro che si apre sempre di più, grazie in questo caso all’associazione “Colline di Culture”: che ha deciso di estendere il proprio raggio d’azione a due luoghi dell’anima della zona come il Santuario del Tavoletto di Sommariva Perno e alla Confraternita di San Bernardino di Monteu Roero.
La quale, per inciso, in questi anni ha conosciuto una vera e propria “esplosione dell’attenzione” grazie anche al restauro dell’Altare Maggiore con il contributo della Compagnia di San Paolo, del Comune, dell’associazione “San Grato in festa” e dell’Ordine dei Cavalieri di San Michele del Roero e alle molte iniziative d’apertura anche sotto l’egida del locale gruppo “Bel Monteu”.
Questa forma di “Smart Visit”, di fruibilità intelligente, tratta della prosecuzione di una proposta che già aveva dato buoni esiti con il primo progetto pilota attuato a Santa Vittoria, presso la Confraternita di San Francesco: e con il quale verranno installati pannelli multisensoriali per riprodurre le architetture, il paesaggio, i beni affrescati e dipinti, percorsi uditivi, e schede di preparazione alla visita.
Ciò, anche con varie possibilità di prenotazione e apertura automatica in occasione dei momenti prescelti per avvicinarsi a questi patrimoni d’arte e di storia. L’intervento, assecondato anche dalla Fondazione Crc, ha goduto dell’appoggio di sistemi istituzionali come l’Ecomuseo delle Rocche e la rete dei Sentieri dei Frescanti, del Museo Diocesano diffuso di Alba e dell’operazione “Roero coast to coast”: e si apre altresì al supporto di tutti, dal momento che si potrà sostenere l’azione valutando l’opportunità di una donazione attraverso il sito internet www.retedeldono.it/it/acc/smart-visit-per-tutti. Sarà un modo per dare una mano, concreta, a questo Roero sempre più consapevole delle proprie potenzialità.
Per maggiori dettagli e informazioni, sia sull’accessibilità a questi capolavori, sia all’iniziativa nella sua totalità, si potrà scrivere a [email protected].
P. D.
