Team Go Eleven: in Catalogna FP1 ed FP2 con sensazioni differenti

0
1

Primo giorno in bacheca dal Round della Catalogna; buon inizio per Andrea Iannone ed il Team Go Eleven che ottengono il sesto posto in entrambi i turni del venerdì, concentrando il lavoro sul passo gara. Feeling diversi, però, tra il mattino e il pomeriggio, senza grossi cambiamenti nel set-up della Ducati Panigale V4-R.

La FP 1 si è rivelata un turno piuttosto positivo, il pilota di Vasto è riuscito a girare costantemente sul 41, senza spingere più di tanto per cercare il tempo, l’obbiettivo è stato piuttosto valutare la gomma 900 posteriore sulla lunga distanza. Il feedback è stato buono, necessario qualche piccolo aggiustamento per cercare di trovare maggiore grip e la comparativa pneumatici è stata spostata al pomeriggio.

Free Practice 1:
P 1 T. Razgatlioglu 1.41.199
P 2 M. Van Der Mark + 0.046
P 3 J. Rea + 0.201

P 6 A. Iannone + 0.298

Nelle FP 2 il feeling di Andrea si è rivelato peggiore rispetto al turno conclusosi poche ore prima. Una prima uscita con la 900 lo ha inserito nei primi sei posti, risultando però poco costante nel replicare i giri; il secondo tentativo con la gomma SCX, indicata come la più performante tra quelle “garabili” ha fornito tempi più lenti ma stabili sulla distanza. Al termine della sessione il numero 29 non si è detto molto soddisfatto del pomeriggio, cercando di analizzare i dati insieme alla squadra per individuare le differenze rispetto alla mattinata. Complessivamente un turno comunque buono, concluso in Top 6. Da migliorare per la giornata di sabato il secondo settore, il punto debole finora qui al Montmelò; la maggior parte del distacco dalla vetta viene accumulato proprio dalla curva 3 alla 5.

Free Practice 2:
P 1 N. Bulega 1.40.907
P 2 A. Bautista + 0.247
P 3 D. Petrucci + 0.601

P 6 A. Iannone + 0.971

Andrea Iannone (Rider):
“Questa mattina siamo stati molto veloci, avevo buon feeling con la moto ed ero molto carico, oggi pomeriggio invece pur avendo il medesimo assetto della moto e le stesse gomme la resa è stata completamente differente. Abbiamo perso grip, la moto non girava bene ed è stato difficile tenere il passo. Nessuna condizione è stata variata tra la mattina e il pomeriggio eppure i risultati sono stati molto diversi, questo è un po’ destabilizzante ma anche interessante. I dati raccolti saranno analizzati nelle prossime ore dagli ingegneri che proveranno a comprendere e trovare una spiegazione a quanto accaduto. Difficile fare una previsione rispetto a cosa succederà in gara, di sicuro non ci lasciamo scoraggiare, andiamo avanti e continuiamo a fare del nostro meglio, poi si vedrà!”.

c.s.