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“La tangenziale di Alba gratuita da Roddi a Castagnito e per l’Ospedale: istruzioni per l’uso” è il titolo del documento presentato dal Comune di Alba e dalla Regione Piemonte, insieme agli altri Comuni interessati (Castagnito, Grinzane Cavour, Guarene, La Morra, Magliano Alfieri, Neive, Roddi e Verduno), per spiegare in modo semplice ed univoco come sarà la tangenziale dopo il completamento delle diverse tappe che porteranno all’attivazione dell’autostrada Asti-Cuneo.
L’incontro che si è svolto mercoledì 13 marzo nel Municipio albese, per dettagliare i vari passaggi storici e soprattutto per introdurre le novità è stato coordinato dall’assessore ai trasporti della città di Alba Massimo Reggio e dall’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Gabusi.
La novità principale riguarda l’introduzione del sistema free flow, che entrerà in funzione dal 1° settembre 2024 e che baserà il pagamento del pedaggio sui chilometri e sulle tratte effettivamente percorse tra un portale “free flow” e il successivo. L’assessore Reggio inoltre non ha mancato di sottolineare che la tangenziale resterà gratuita per l’utenza locale e per i veicoli diretti all’ospedale di Verduno, così come lo è oggi e soprattutto accessibile ai mezzi agricoli.
L’assessore alle Infrastrutture della Regione Piemonte, Marco Gabusi, ha dichiarato: «Il fatto che il tratto della tangenziale di Alba resti tale come classificazione, e gratuito, anche dopo il completamento della Asti-Cuneo, è fondamentale anche per poter consentire il transito gratuito dei mezzi agricoli. Il lavoro di condivisione e il gioco di squadra portato avanti con il Governo, la concessionaria e i Comuni è risultato molto prezioso, anche per raggiungere un altro obiettivo significativo: con il sistema “free flow”, la Asti-Cuneo sarà la seconda autostrada d’Italia in cui gli utenti pagheranno solo il pedaggio relativo al tragitto realmente percorso. Una novità che, grazie al prezioso lavoro degli amministratori locali e alla campagna informativa della Asti-Cuneo, verrà illustrata in modo dettagliato da qui a settembre».
L’assessore Reggio che ha curato un dettagliato vademecum, sintesi del lavoro svolto dai Comuni del territorio con la Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo e la Società Concessionaria Asti Cuneo, nonché strumento utile per comprendere il futuro assetto della Tangenziale di Alba e per informare tutti gli utenti.
«La Tangenziale di Alba, anche quando l’autostrada sarà definitivamente completata, ivi incluso l’adeguamento della Tangenziale stessa, sarà classificata come “strada extraurbana secondaria” con limitazioni (con divieto per biciclette e motoveicoli inferiori a 150cc).
Ciò consentirà l’accesso anche ai mezzi agricoli aventi idonee caratteristiche. I limiti di velocità rimarranno quelli attuali, ovvero 90 km/h su tutto il tratto, tranne sul ponte strallato ove il limite è di 70 km/h», ha rimarcato Reggio.
Aggiungendo altri dettagli riguardo la strada complanare Guarene-Castagnito: « La complanare è la strada parallela all’autostrada, nei comuni di Guarene e Castagnito, che oggi è percorribile soltanto in uscita in direzione Castagnito / Neive. Questa strada verrà trasformata a doppio senso con ingresso / uscita su tangenziale; già oggi sono presenti e visibili il sottopasso e la strada di ingresso in direzione Alba. Soltanto dopo la trasformazione della complanare a doppio senso, potrà essere attivato il portale free flow n. 5, garantendo così la gratuità della Tangenziale di Alba. per chi proviene da Castagnito/Guarene/Neive e percorre la complanare diretto ad Alba. Il portale verrà attivato comunque dopo che i lavori di adeguamento della Tangenziale saranno ultimati».
«In direzione Cuneo la tangenziale gratuita avrà come ultima uscita quella attuale a Roddi / Grinzane. Dopo questa uscita inizia il tratto a pagamento con il portale 6 free flow, poco prima dell’uscita Alba Ovest, che di fatto è l’uscita per l’Ospedale “Michele e Pietro Ferrero”.
Quindi uscendo ad Alba Ovest questo tratto sarà gratuito soltanto per chi si reca all’Ospedale, grazie al “Portale H” free flow che annulla il pedaggio del Portale 6.
Il pedaggio del Portale 6 viene addebitato a chi, uscendo ad Alba Ovest, procede sulla SP7 in direzione Pollenzo o Roddi. Attenzione però: Il portale 6 (Alba Ovest) è gratuito per tutti coloro che, recandosi all’Ospedale, fanno ingresso nella Tangenziale di Alba dagli svincoli Mogliasso, Mussotto-SS231 e Alba Centro e da Castagnito (dalla complanare a lavori ultimati, su autostrada fino a ultimazione lavori). Solo a fine lavori, attivato il Portale 5: arrivando da Asti e passando sia sotto il portale 5 (Castagnito) che sotto il 6 (Alba Ovest), anche se si va all’Ospedale il pedaggio viene addebitato».
Cosa accadrà dal 1° marzo?
Rimane il casello di Govone. Il sistema “free flow” entra in funzione in modalità “Lettura” per accompagnare gli utenti nella conoscenza del nuovo sistema e dei relativi metodi di pagamento. Gli utenti potranno registrarsi sulla piattaforma dedicata sul sito della società (www.asticuneo.it) per prendere gradualmente confidenza con il sistema.
Da settembre 2024?
Il sistema di esazione “free flow” entra in funzione sui seguenti tratti: tratto Loc. Rocca Schiavino (SS231) – Castagnito (Portali da 1 a 4) (che è il tratto attualmente già a pagamento); nel tratto svincolo Roddi – svincolo Alba Ovest (Portale 6), e anche il Portale 6.
Nonentra in funzione il Portale 5 (Castagnito).
E dopo la complanare attivata a doppio senso e tangenziale adeguata (ipotizzabile 2026)?
Entra in funzione il Portale 5 ovvero quello dell’uscita “Castagnito”. Non pago nulla se … entro ad Alba (o Roddi) ed esco a Castagnito / Neive utilizzando la complanare (e viceversa); entro a Castagnito utilizzando la complanare in direzione Alba ed esco ad Alba o a Roddi (e viceversa); entro a Castagnito utilizzando la complanare in direzione Alba ed esco ad “Alba Ovest” attraversando il Portale 6, e mi reco all’Ospedale dove attraversando il Portale H si annulla il 6 (e viceversa).
