Serie B Femminile: la Freedom FC non muore mai! Zito al 96′ riacciuffa il Verona

Gara emozionante al Sinergy Stadium: apre la magia di Martin, poi le scaligere la ribaltano con Zanni e Peretti. In pieno recupero il 2-2

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Un punto che potevano essere tre, ma anche zero: riacciuffato al 96′ ha tutto un altro sapore. La Freedom FC Women conquista il terzo risultato utile di fila, stoppando sul 2-2 un’altra big della Serie B, l’Hellas Verona: al “Sinergy Stadium” le cuneesi sognano il colpaccio nel primo tempo con una magia di Martin, subiscono la rimonta scaligera nella ripresa ed esultano in pieno recupero per un punto pesante e che potrebbe valere molto nella serrata corsa salvezza. Ancora indicazioni positive, al rientro dalla sosta, dopo il colpo di Noceto ed il pari con la RES, per la compagine di mister Michele Ardito che sta affrontando con piglio e determinazione questo girone di ritorno per provare a centrare l’obiettivo: un punto che riscatta anche (parzialmente) il beffardo 2-3 dell’andata e, considerando i successi in coda di Tavagnacco e San Marino Academy, risulta vitale.

LA CRONACA – 4-3-3 per entrambe le squadre: gialloblu che schierano il tridente Rognoni-Dallagiacoma-Sondergaard; ospiti (con il nuovo completo arancio-nero) che scelgono Battaglioli e Burbassi sugli esterni a supporto del riferimento offensivo Martin. Dopo un primo quarto d’ora equilibrato (in cui si segnalano un paio di tentativi di Devoto e Fadini), occasione Hellas: Lotti recupera palla e manda in area Sondergaard che incrocia con il destro, trovando il grande intervento di Nucera, oggi preferita in porta a Passarella (indisponibile Fedele). Il portiere si ripete a ridosso della mezz’ora quando con un bel guizzo devia in corner la conclusione di Rognoni dai 16 metri.

La Freedom, però, continua a tenere bene il campo e, proprio al 30′, sfiora il vantaggio: splendida palla di Vazquez che pesca in area Di Lascio; la centrocampista riesce ad superare Shore in uscita ma, in allungo, colpisce il palo. Le piemontesi passano poco dopo: intercetto di Vazquez su Sardu a metacampo, Martin si invola e, con un meraviglioso pallonetto, supera il portiere, 0-1.

Hellas stordita e che rischia sulle ripartenze cuneesi: al 35′ Devoto lancia Burbassi che scatta, Shore con un’uscita tempestiva riesce a salvare fuori dall’area. Il Verona si rivede al 36′ con un collo-esterno di Dallagiacoma, alto di poco.

Si va all’intervallo con la Freedom in vantaggio, ma ad inizio ripresa l’Hellas si scuote e trova rapidamente il pari: al 50′ Rognoni vola a sinistra, si accentra e smarca in area Zanni che calcia in corsa, Nucera tocca ma non riesce ad evitare il pareggio. Girandola di cambi e fase centrale di seconda frazione che vede i tentativi di Sondergaard e Burbassi senza esito. Al minuto 83 la rimonta veneta è completa: Sondergaard scappa con decisione a sinistra e crossa trovando l’accorrente Peretti che con la coordinazione giusta calcia battendo Nucera sotto la traversa, 2-1. Nel finale Ardito cambia modulo, passando al 3-5-2 con ulteriori sostituzioni, e viene premiato in pieno recupero: al 95′ Mellano dal limite impegna Shore, rifugiatasi in corner; sugli sviluppi dell’angolo, la palla torna sui piedi di Martin che, da sinistra, taglia un gran pallone: Burbassi lascia scorrere, sul secondo palo sbuca Zito che colpisce e fa 2-2 per la gioia cuneese. Domenica 10 marzo, la Freedom FC Women torna al “Paschiero”: sarà scontro diretto contro il Pavia Academy.

HELLAS VERONA-FREEDOM FC WOMEN 2-2
RETI: 33′ Martin (F), 55′ Zanni (V), 83′ Peretti (V), 96′ Zito (F)

Hellas Verona (4-3-3): Shore, Meneghini, Ledri, Requirez, Bursi, Zanni (67′ Peretti), Sardu, Lotti (67′ Mancuso), Dallagiacoma, Sondergaard (91′ Veronese), Rognoni. A disp. Valzolgher, Datres, Totolo, Mariani, Kiamou, Corsi. All. Pachera

Freedom FC Women (4-3-3): Nucera, Asta, Zito, Giatras (91′ Marrone), Devoto, Di Lascio (91′ Ara), Fadini (72′ Eletto), Vazquez (55′ Mellano), Battaglioli (72′ Serna), Burbassi, Martin. A disp. Boccardo, Servetto, Robbione, Passarella. All. Ardito.

Arbitro: Pietro Marinoni di Lodi (Alessandro Giuseppe Fantini di Busto Arsizio e Domenico Damato di Milano)

Ammonite: Lotti (V), Giatras (F)