La Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa rinnova le cariche sociali

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L’Assemblea dei soci della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa si è riunita venerdì 23 febbraio al ristorante Nuovo Secolo di Torre Bormida per rinnovare le cariche sociali che rimarranno in carica per i prossimi tre anni.

Alla guida del sodalizio cortemiliese è stato confermato Ginetto Pellerino, gran maestro dal 2017, che sarà coadiuvato dal vice gran maestro Giacomo Ferreri.

Giovanna Burdese e Bruno Delpiano sono i due gran cerimonieri a cui spetta la regia degli eventi annuali della Confraternita.
Francesca Paleari, figlia del fondatore della Confraternita Gigi Paleari, scomparso nel 2016, è la responsabile dei rapporti con la Federazione Italiana Circoli Enogastronomici e con le altre Confraternite italiane.
Lorenzo Novelli, Elena Bonelli, Giuseppe Benotto e Giuseppe Veglio i maestri di cantina, Massimo Pozzaglio e Carlo Minetto i maestri di vivanda, Patrizia Viglietti la tesoriera e Antonella Caffa e Annamaria Cavallero le segretarie.

A Feliciano Greco i progetti innovativi e divulgativi e a Claudio Sonnati, tecnico corilicolo, le attività di ricerca e la cura dei rapporti con l’Associazione nazionale Città della nocciola..
Cristina Sampiero è la curatrice del sito internet della Confraternita e il giornalista Giovanni Smorgon l’addetto stampa.

Carmelo Franceschini e Daniele Sobrero sono i responsabili delle iniziative di solidarietà e i coordinatori dell’evento “Regala un sorriso” attraverso cui si raccolgono ogni anno fondi per i reparti pediatrici degli ospedali piemontesi.

Folto il gruppo degli Ambasciatori della nocciola a cui spetta il ruolo di promuovere e valorizzare la Tonda Gentile in Italia e nel mondo: Marcello Marascio, Paola Valzoano e Maria Teresa Corneri in Francia, Nuria Mignone (Spagna), Mattia Martino (Stati Uniti), Elena Salati (Lombardia), Carlo Molinari (Valle. d’Aosta), Roberto Casiraghi, Francesco D’Alessandro e Pier Zampieri (Torino), Luca Coppa (Astigiano e Monferrato), Marco Gallo e Romina Rizzolo (Acqui Terme e Alessandrino), Emilio Baldoni (Bergamo).

A completare l’organico i soci fondatori Gianfranco Bosio e Carlo Troia, probi viri, e Diego Pongibove, presidente onorario.
Oltre alle partecipazioni a capitoli e convivi delle altre confraternite italiane e francesi i paludati cortemiliesi tra fine aprile e inizio maggio saranno ad Alba in occasione di Vinum, la Fiera nazionale dei vini di Langhe, Roero e Monferrato.

«Vinum – spiega il gran maestro Ginetto Pellerino – è un appuntamento fisso che ci consente di far conoscere ed apprezzare la nostra nocciola attraverso un gioco didattico-degustativo che la mette a confronto con i principali cultivar mondiali. Inoltre l’evento albese ci permette di sostenere le iniziative solidali a favore del dipartimento materno-infantile dell’ospedale di Verduno e di proporre la nocciola più buona del mondo in abbinamento al Moscato d’Asti, il re dei vini da dessert».

Aggiunge: «A proposito di vini la nostra Confraternita ha partecipato alla nascita dell’Associazione Produttori del Liseiret, il più antico vitigno autoctono dell’Alta Langa la cui vinificazione in bollicine sta dando sorprendenti e interessanti risultati. La riscoperta di questo vitigno, genitore di vini nobili come lo Chardonnay e il Riesling, ad opera di alcuni giovanni produttori locali, ispirati da due barolisti illustri come Elio Altare e Sergio Germano, fa ben sperare per il futuro delle nostre colline. La Confraternita della Nocciola è vicina a chiunque lavori per promuovere e valorizzare l’Alta Langa e i suoi prodotti».